Il presidente russo Vladimir Putin parla della possibilità di una guerra nucleare come di un’eventualità che porterebbe solo alla distruzione reciproca.
Non ci possono essere vincitori in un conflitto atomico. Anche per l’Onu “basta un errore di calcolo per l’olocausto nucleare”.
“Partiamo dal fatto che non ci possono essere vincitori in una guerra nucleare e non dovrebbe mai essere scatenata, e sosteniamo una sicurezza uguale e indivisibile per tutti i membri della comunità mondiale”. È quanto ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin, stando alla Tass.
Il leader del Cremlino ha anche aggiunto che “in qualità di Stato parte” del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari “e uno dei suoi depositari, la Russia segue coerentemente la lettera e lo spirito del trattato”. Lo riferisce Interfax rilanciando un messaggio rivolto da Putin ai partecipanti di una conferenza per il controllo dell’attuazione del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari. “Anche i nostri obblighi derivanti dagli accordi bilaterali con gli Stati Uniti sulla riduzione e limitazione delle armi rilevanti sono stati pienamente rispettati“, ha spiegato Putin, riporta Interfax.
“Dopo la brutale e non provocata aggressione dell’Ucraina, che ha fatto a pezzi la pace in Europa e costituisce una minaccia al diritto internazionale, la Russia deve dimostrare di essere pronta a riassumere un impegno a dialogare con gli Stati Uniti per il controllo delle armi nucleari”. Così invece il presidente americano Joe Biden durante la Decima conferenza del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari. L’inquilino della Casa Bianca ha voluto mettere in evidenza che anche Pechino ha la responsabilità di “avviare dei negoziati che riducano il rischio di errori di calcolo e dinamiche militari destabilizzanti”.
“Basta un errore di calcolo per l’olocausto nucleare”
Gli Usa, dal canto loro, ribadiscono il loro impegno per scongiurare che l’Iran entri in possesso dell’arma atomica. Una dichiarazione che arriva dopo l’annuncio del capo dell’Organizzazione per l’energia atomica iraniana Mohammed Eslami secondo il quale l’Iran sarebbe tecnicamente in grado di costruire la bomba atomica ma “questo obiettivo non è al momento in programma”.
“Basta un errore di calcolo per l’olocausto nucleare”. A lanciare il monito è stato il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, nel corso della Decima conferenza del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari. “Siamo stati finora straordinariamente fortunati. Ma la fortuna non è una strategia. Né è uno scudo contro le tensioni geopolitiche che sfociano nel conflitto nucleare”, ha spiegato Guterres. “Oggi, all’umanità basta un errore di calcolo per l’olocausto nucleare”, ha dichiarato Guterres, esortando le nazioni ad “essere unite in un nuovo percorso verso un mondo libero dalle armi nucleari”. “L’eliminazione delle armi nucleari è l’unica garanzia che non verranno mai utilizzate”, questo l’appello del segretario generale che ha aggiunto che andrà a Hiroshima per l’anniversario del bombardamento atomico del 6 agosto 1945 da parte degli Stati Uniti.
