L’uomo era fuggito in Italia nel mese di marzo scorso, dopo essersi pubblicamente dichiarato contro l’invasione russa in Ucraina
Drammatico episodio in Sardegna. Anatoly Chubais, che un tempo era molto legato al leader russo Vladimir Putin, è finito in una clinica europea dopo essersi sentito male.
Chubais si trovava in Italia in vacanza in un resort della Costa Smeralda quando ha accusato un malore. Non sentiva mani e piedi, e non poteva muoversi, al che lo hanno trasportato urgentemente in nosocomio. Da quanto si apprende, all’uomo avrebbero diagnosticato la sindrome di Guillan Barré. Tuttavia, qualcuno sospetta che possa essere stato un avvelenamento la causa del malore dell’uomo.
Questo poiché l’economista si è schierato apertamente contro la decisione russa di invadere l’Ucraina. Ecco perché è fuggito da Mosca. L’uomo è venuto nel nostro Paese dopo che nel marzo scorso ha preso posizione contro l’invasione in Ucraina. È il funzionario di maggior livello che è andato via dalla Russia negli ultimi mesi.
Chubais è stato uno dei maggiori fautori delle privatizzazioni nella federazione russa nel periodo degli anni ’90. È stato vice premier quando a governare la Russia c’era Eltsin e ha conferito a Putin il suo primo incarico a Mosca.
Putin contraccambiò due anni fa, dandogli la nomina di inviato speciale per il clima russo, e il suo compito era «raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile». Per allontanarsi dalla Russia, Chubais ha percorso Turchia e Israele.
In Toscana ha alcuni possedimenti e abitava tra la Toscana e la Sardegna. È sempre stato bene ma ieri ha avuto un malore. Come riporta Repubblica, l’uomo avrebbe detto ai dottori:«Improvvisamente ho cominciato ad avere difficoltà a muovere gambe e braccia».
L’uomo è sembrato grave e dati sintomi che aveva, sono stati contattati i poliziotti e i tecnici si occuperanno di eseguire degli esami. Iniziata la terapia, l’uomo sembra star meglio e non rischierebbe la vita. «Ho appena parlato con Avdotya. Le condizioni di Chubais sono instabili. Si è sentito male improvvisamente, accusando debolezza alle braccia e alle gambe».
La sindrome di Barré è un raro disturbo, che affligge 1-2 persone su 100 mila, provocando seri danni ai nervi periferici, quelli che collegano il sistema nervoso centrale con tutto il corpo.