La Procura ha aperto un fascicolo sulla morte di un bimbo, giunto in ospedale accompagnato dal papà dopo essere stato al parco.
Il piccolo Nicolò Feltrin è morto a soli due anni dopo essersi sentito male al parco. Il papà lo ha portato di corsa in ospedale, a Pieve di Cadore (Belluno), che respirava a fatica. Il suo cuoricino di lì a poco avrebbe smesso di battere.
Il bimbo, infatti, è morto giovedì scorso, 28 luglio, nel suddetto nosocomio. Il pm ha aperto un fascicolo che attualmente non vede nessuna persona indagata, mercoledì prossimo si terrà l’esame autoptico a cura del medico legale Antonello Cirnelli.
Un malore misterioso che ha ucciso il bambino e su cui i carabinieri stanno tentando di fare chiarezza. Ieri, 30 luglio, i militari si sono recati nell’abitazione dei genitori per far loro alcune domande e far luce su quanto occorso.
Diego Feltrin, padre del bambino, ha detto agli inquirenti che giovedì mattina, 28 luglio, era andato con il figlio al parco. Mentre il bimbo stava giocando avrebbe ingoiato un qualcosa di color marrone, e il padre avrebbe subito agito per rimuovere quel “qualcosa” ingerito dal figlio. All’inizio l’uomo non avrebbe fatto caso più di tanto all’accaduto, ma quando è tornato a casa col bambino, hanno mangiato con la mamma del piccolo e tutto sembrava essere a posto.
Nel pomeriggio, purtroppo, il bambino ha accusato un malore e col passare del tempo il piccolo avrebbe iniziato a dormire in modo così forte che i genitori si sono insospettiti e lo hanno portato subito in ospedale.
I medici lo hanno soccorso, ma visto che le condizioni del bambino erano anomale hanno contattato i carabinieri. Inutili i soccorsi, il bimbo è morto senza neppure accorgersene.
L’ipotesi degli inquirenti
Da un primo esame medico si intuiva che il piccolo avesse ingoiato qualche sostanza tossica, ecco perché i carabinieri hanno interrogato a lungo i genitori del bimbo. Il padre ha raccontato ai militari di aver portato il figlio al parco e che lì sarebbe successo un fatto strano.
Una delle piste più attendibili è che il piccolo possa aver ingerito sostanze tossiche al parco, tipo pesticidi, che per un bambino di quell’età possono essere letali. Tuttavia, ulteriori dettagli saranno forniti dall’esame autoptico. Per ora la vicenda è avvolta dal mistero. I Feltrin sono una famiglia nota a Longarone, il padre è un boscaiolo, la madre confezioni pasti per mense. Amici e parenti stanno loro vicino, scioccati per questo dramma che ha lasciato tutti di stucco.