L’estate i truffatori si scatenano e per i cittadini italiani è sempre più importante stare in guardia.
Vediamo due truffe che si stanno fortemente segnalando in questo periodo. Già le famiglie italiane sono alle prese con la durissima inflazione e con stipendi sempre più bassi ma purtroppo devono guardarsi anche dalle temibili truffe.
La prima truffa che vi segnaliamo è la cosiddetta truffa dello storno. In sostanza si tratta di una truffa bancaria.
La truffa dello storno
La vittima viene avvicinata telefonicamente dai truffatori che si spacciano per operatori della sua banca.
Attraverso una serie di abili raggiri fanno credere alla vittima che una cifra sia stata indebitamente versata sul suo conto e che vada a stornata. Si tratta di una truffa che si sta segnando non solo in Italia ma anche in altri paesi. Le vittime vengono guidate passo per passo ad una serie di operazioni molto pericolose che mettono a rischio la sicurezza del proprio conto corrente. Con il pretesto di questa cifra versata indebitamente e che ha bisogno di essere stornata tanti Italiani stanno finendo nei guai. Le autorità invitano ad un’estrema prudenza quando si ricevono telefonate di questo genere.
La truffa all’automobile
Ma una truffa che sta mettendo nei guai agli italiani è anche la cosiddetta truffa della gomma bucata. Si tratta di una truffa che puntualmente si ripresenta perché con questa frode è molto semplice per i truffatori appropriarsi di ciò che appartiene alla vittima. Di solito questa truffa si svolge nel parcheggio di un supermercato. Quando la vittima si allontana dalla sua auto per fare la spesa i truffatori le bucano le gomme. Poi attendono pazientemente che la vittima ritorni. Una volta che la vittima sia tornata all’auto, si rende conto del danno e i truffatori si adoperano per aiutarla a cambiare le gomme.
Come difendersi
La vittima ovviamente si sente grata per questo aiuto e così comincia ad operare gomito a gomito con i truffatori per cambiare le gomme dell’automobile. Durante tutte queste operazioni la vittima non pensa a ciò che è in auto ma i truffatori abilmente e con gesti fulminei prendono le borse ed eventuali altri oggetti di valore e scappano via. Si tratta di una vecchia truffa che però ciclicamente ritorna.