Il delitto è occorso in pieno centro, nel pomeriggio di ieri, 28 luglio. La polizia, che sta indagando su quanto occorso, ha affermato:«Chi sa parli»
Una tragedia alquanto scioccante si è verificata a Boston, a Fountain Lane, in Inghilterra, nella contea del Lincolnshire. Boston è una città inglese da cui poi ha preso il nome la Boston più nota, quella che tutti conosciamo e che si trova negli Stati Uniti, in Massachussets. Nel pomeriggio di ieri, 28 luglio, una bambina di 9 anni è stata assassinata in strada con una serie di fendenti.
La via in cui è occorso l’omicidio, è molto frequentata per via dello shopping. La vicenda è ancora tutta da chiarire, un vero e proprio giallo, e la comunità è sconvolta. I genitori della bambina hanno saputo cosa è successo e sono sostenuti da esperti.
Da quanto si è appreso finora, dopo i rilievi eseguiti dalla polizia, il dramma sarebbe occorso verso le ore 18:30 e la bambina avrebbe perso la vita a causa di una serie di coltellate. Attualmente gli inquirenti stanno seguendo la pista dell’omicidio e si cercano testimoni, per provare a ricostruire cosa sia accaduto. Pare, tuttavia, che i poliziotti abbiano fermato due persone, ma i nomi non sono stati divulgati perché c’è massima riservatezza dal punto di vista investigativo. L’area dell’omicidio è stata recintata e i poliziotti stanno cercando prove.
Da una prima ricostruzione, da fonti di polizia finora diffuse dalla stampa locale, la pista più quotata in questo momento sarebbe quella di un omicidio scaturito in famiglia o giù di lì, oppure, una seconda ipotesi è quella di un delitto che potrebbe avere a che fare con il raptus di un maniaco.
Il consigliere Paul Skinner, capo del Boston Borough Council, ha detto di sentirsi «devastato nel venire a conoscenza di questo incidente molto triste e tragico».
«Non possiamo nemmeno immaginare per un secondo il dolore che stanno provando la famiglia e gli amici della bimba e le nostre sentite condoglianze vanno a loro», ha spiegato l’uomo.
Nel frattempo, il parlamentare conservatore del collegio elettorale di Boston e Skegness (sempre nella zona del Lincolnshire), Matt Warman, ha comunicato di aver avuto un colloquio con il ministro degli Interni per assicurare assistenza nazionale per l’inchiesta.
È infatti essenziale che si faccia chiarezza su cosa sia realmente successo. «Notizie profondamente scioccanti a Boston», ha poi scritto in un post pubblicato su Twitter.