Un report realizzato dall’Istat sui sinistri stradali con particolare riferimento all’anno 2021 mostra una quota elevata di morti di giovani e bambini. Lo scorso anno a morire in incidenti stradali sono state 2.875 persone
È ancora allerta per le morti di giovani e bambini in sinistri stradali occorsi nel nostro Paese nel 2021. Un report realizzato dall’Istat denominato “Incidenti stradali 2021” fa chiarezza su quali siano i numeri dei morti nei sinistri relativi allo scorso anno.
Secondo il report, le vittime di incidenti stradali sono state 2.875 l’anno scorso, di cui 2.396 sono di sesso maschile, ossia l’83,3%, 479 sono di sesso femminile, il 16,7%. Il tasso delle morti di uomini nei sinistri stradali è leggermente più alto rispetto alla solita ripartizione percentuale, ossia 81% e 19%.
Si ipotizza che il motivo sia il cambiamento di abitudini negli spostamenti, su cui hanno ancora una certa influenza le restrizioni per contrastare la pandemia da Covid19. Sempre secondo il report realizzato dall’Istat, i conducenti dei mezzi che hanno perso la vita nei sinistri stradali sono 2.072, nello specifico 1870 uomini e 202 donne, mentre i passeggeri morti negli incidenti nel 2021 sono 332, 196 maschi e 136 femmine, mentre per quanto concerne i decessi di pedoni sono 471, ossia 330 uomini e 141 donne.
Report Istat incidenti stradali: quota bambini morti elevata
Se si osserva la distribuzione a seconda dell’età, come riporta l’Istat, le vittime sono soprattutto uomini tra i 45-59 anni o di 20-24 anni, mentre per quanto concerne le donne, le vittime hanno maggiormente un’età compresa tra i 70-84 anni e 20-24 anni.
Il tasso più elevato rispetto all’anno precedente, ossia il 2020, è più evidente nelle fasce d’età comprese tra i 15-19 anni, che corrisponde al +41,7%, e 25-29 anni, ossia il +34,9%, cui seguono persone i età tra i 40-49 anni, il +31,5%.
Prosegue, purtroppo, l’aumento del numero di bambini di età compresa tra 0 e 14 anni morti in sinistri stradali. Il report mostra che sono deceduti 28 giovanissimi l’anno scorso, di cui 23 avevano tra i 5 e i 14 anni di età. Gli anni precedenti, erano stati 18 nel 2019 e 29 nel 2020.
Per quel che concerne invece il numero di persone rimaste ferire nei sinistri, sono soprattutto giovani che hanno tra i 15 e i 29 anni, ossia il 30,3%, per cui si osservano aumenti che oltrepassano il 40% rispetto al 2020 e numeri in calo più limitati rispetto ad altre fasce di età nel 2019.
Le vittime crescono rispetto al 2020, tranne per chi occupa autocarri. Sono infatti 169 tra utenti di mezzi pesanti. Per quanto riguarda i monopattini elettrici, i sinistri in cui sono coinvolti sono da 564 nel 2020 a 2.101, con feriti che da 518 diventano 1.980 nel 2021, mentre i morti sono 9.