“Lady D? Fu plagiata e manipolata”, l’incredibile retroscena dopo oltre 30 anni

Il 1995 è stato l’anno in cui l’intramontabile Lady D è stata intervistata, con l’inganno, dal giornalista Martin Bashir. Ecco, a tal proposito, qual è stata la recente decisione presa dal direttore generale della BBC.

La principessa Diana Spencer, come tutti saprete, il 29 luglio 1981 convolò a nozze con il principe Carlo, erede al trono della famiglia reale britannica. La cerimonia si svolse alla cattedrale di San Paolo, alla quale parteciparono più di duemila invitati.

Il matrimonio di Carlo e Diana, nonostante la nascita dei due figli, William e Harry, è stato costellato da alti e bassi, e nel 1992, il principe e la principessa del Galles decisero di separarsi. Il divorzio, tuttavia, fu ufficializzato solo nel 1996, un anno dopo l’uscita dell’intervista rilasciata da Lady Diana al giornalista Martin Bashir, trasmessa dal programma intitolato Panorama della BBC.

Molti anni più tardi, tutti i nodi sono venuti al pettine, ed è stato appurato che l’intervista datata 1995 fu organizzata e portata avanti con l’inganno proprio da Bashir, all’insaputa, ovviamente, della principessa Diana. L’attuale direttore generale della BBC, Tim Davie, ha di recente pubblicato un comunicato ufficiale tramite il quale ha illustrato la decisione della rete inerente a tale intervista, e alle ripercussioni da essa causate.

Giustizia è stata fatta

Nel corso dell’intervista orchestrata da Martin Bashir nel 1995, Lady Diana si lasciò andare a una serie di rivelazioni molto personali, riguardanti non solo il suo passato e la sua vita, ma anche il suo ex marito, il principe Carlo, e la sua amante Camilla Parker Bowles. Alcuni anni più tardi, grazie a delle indagini richieste da William, Harry e da Charles Spencer, fratello di Lady Diana, la verità è stata portata a galla, ed è stato appurato che Martin Bashir organizzò e ottenne tali confessioni attraverso l’inganno, mostrando anche delle ricevute false alla principessa Diana. A distanza di quasi trent’anni da quanto accaduto, Tim Davie, direttore generale della BBC, lo scorso 21 luglio ha diramato un comunicato stampa attraverso il quale ha annunciato che la rete è pronta a pagare i danni a tutti coloro i quali siano stati coinvolti e danneggiati da ciò che è accaduto nel 1995 e che, sulla BBC, l’intervista non verrà mai più trasmessa.

Il caso della tata

Dalle indagini effettuate nel corso degli anni è emerso anche che per convincere Lady D a rilasciare l’intervista, Martin Bashir coinvolse anche Tiggy Legge-Bourke, la tata che si è presa cura di William e Harry quando i due principi erano solo due bambini. Bashir, infatti, disse a Diana che Tiggy aveva avuto una relazione con Carlo e che, rimasta incinta, avesse abortito. Per rendere più credibile tale bugia, pare che Bashir mostrò alla principessa anche una ricevuta falsa di uno studio medico.

Tiggy, che oggi si chiama Alexandra Pettifer, per i danni d’immagine subiti, riceverà dalla BBC un risarcimento di duecentomila sterline.

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