Casalinghe: arrivano bonus e pensione per il lavoro più importante del mondo

Il lavoro delle casalinghe è il lavoro più importante e più sottovalutato del mondo.

Non esiste un altro lavoro altrettanto fondamentale e altrettanto privo di qualsiasi forma di remunerazione e di tutela.

Pixabay

Il lavoro della casalinga è tutt’oggi improntato ad una sorta di spirito di sacrificio quasi missionario che sembra in qualche modo giustificare il fatto che una montagna di fatica erogata per tutta la vita non sia remunerata né da uno stipendio e neppure da una pensione.

Bonus e pensione

Si tratta di un’ingiustizia veramente gravissima ed è quasi inverosimile come le casalinghe italiane che sono tantissime subiscano passivamente tutto questo e non lottino per i loro sacrosanti diritti.

Pixabay

In realtà per la casalinga c’è la possibilità di godere di un bonus ed anche di una pensione. Vediamo di che cosa si tratta ma anche i pregi e difetti di queste misure. Il bonus per le casalinghe è un bonus da 500 euro che può essere utilizzato per acquistare corsi necessari a impadronirsi di skills digitali utili a trovare lavoro.

Opportunità di lavoro

Quindi questo bonus da 500 euro serve proprio a fruire di corsi online che insegnino alla casalinga o al casalingo come fare per muoversi nel mondo delle nuove professioni digitali. Questi corsi daranno alla casalinga o al casalingo competenze relative ai nuovi media, al mondo dei social network e anche al mondo dell’e-commerce. Si tratta delle cosiddette nuove professioni digitali che sono in crescita.

Pensione e diritti

Dunque questo bonus da 500 euro consente alla casalinga o al casalingo di poter avere delle opportunità in più per rientrare nel mondo del lavoro. Tuttavia sicuramente le casalinghe gradirebbero molto di più uno stipendio o una pensione. Infatti il lavoro della Casalinga è già un lavoro in se stesso e non è una specie di hobby. Per quanto riguarda la cosiddetta pensione delle casalinghe, ci sono due vie per beneficiarne. Una è quella di versare regolarmente dei contributi INPS ad un apposito fondo oppure in alternativa se non si sono versati i contributi INPS, si potrà accedere alla pensione sociale minima una volta che siano maturati i requisiti. Dunque decisamente si tratta di un mondo che avrebbe bisogno di maggiori tutele e che stranamente non sembra avere voglia di lottare per esse.

Gestione cookie