Arrivano gli aiuti tecnologici per venire incontro alle famiglie colpite dal rincaro del costo della vita.
Come sappiamo gli italiani hanno una difficoltà sempre maggiore da affrontare le spese di tutti i giorni.
Tutto aumenta di prezzo e così i bonus diventano veramente preziosi. Tuttavia lo Stato Sociale Italiano è decisamente avaro per quello che riguarda bonus ed aiuti.
I nuovi bonus tecnologici per internet veloce e PC
Mentre altri paesi stanno seriamente valutando l’ipotesi del reddito di base o comunque di misure pesanti per contrastare la povertà dilagante, in Italia si tagliano anche le misure esistenti.
Eppure questi bonus per internet e PC possono effettivamente essere una mano concreta. Con il lockdown è emerso come le connessioni degli italiani siano piuttosto lente da arretrate rispetto alla media Europea. Proprio per questo ora è arrivato un bonus per la connessione internet che vale ben 300 euro. Con questi 300 euro la famiglia potrà agevolare l’acquisto di una connessione veloce.
Internet veloce grazie al bonus
Ad essere agevolato dai €300 è un contratto di 24 mesi con una velocità in download di almeno 30 mbps. Questo bonus si concretizza in uno sconto che si potrebbe avere presso il gestore della connessione internet. La cosa conveniente di questo bonus da €300 è che se la famiglia dovesse decidere di cambiare operatore, il bonus la segue. È espressamente previsto nella normativa che il primo gestore internet non possa in alcun modo mettere in atto politiche di blocco per evitare che lo sconto si applichi anche agli eventuali gestori successivi.
Il Bonus PC da 500 euro
Ma oltre al bonus internet da €300 c’è anche un bonus PC da €500. Tuttavia questo bonus PC da €500 benché sia molto interessante e sicuramente utile, ha dei paletti molto precisi. Infatti per poterlo richiedere si deve avere un ISEE entro i €9000 e si deve risiedere in Puglia. Infatti il bonus PC è un bonus della Regione Puglia, ad ogni modo non escluso che anche altre regioni mettano in campo aiuti tecnologici di questo genere anche se al momento non c’è nulla di confermato. Molti in ambito informatico ritengono che gli aiuti tecnologici dovrebbero essere maggiori vista la forte inflazione e visto che questi sono strumenti di lavoro, ma nulla di altro è al momento erogato.