€480 dall’INPS agli ISEE bassi: come chiedere questo aiuto prezioso, la domanda

€480 erogate dall’INPS agli ISEE più bassi: vediamo di che si tratta.

Andare avanti per le famiglie sta diventando particolarmente difficoltoso. L’aumento del costo della vita rende anche gli acquisti più banali molto difficili da affrontare.

Pixabay

Mentre la politica è impegnata a decidere il futuro di questa legislatura le famiglie sono in grandissime difficoltà.

L’aiuto dell’INPS agli ISEE bassi

In Italia infatti si registrano stipendi bassissimi e sempre più precari mentre l’aumento del costo della vita è ormai oltre l’8%.

Pixabay

Vediamo come questo aiuto di 480 euro dell’Inps può essere effettivamente un ausilio concreto per le famiglie. Sicuramente l’aiuto più importante per gli ISEE bassi è il reddito di cittadinanza. Infatti il reddito di cittadinanza si riconferma come l’unico vero strumento di contrasto della povertà esistente in Italia. Però con il decreto aiuti il reddito di cittadinanza è diventato molto più facile da perdere per le famiglie. Quindi giustamente i nuclei familiari più in difficoltà cercano aiuti diversi e più variegati. Sicuramente sono importanti i buoni spesa concessi dai comuni.

Come chiedere questo ausilio

Infatti si tratta di aiuti per gli acquisti più fondamentali che i comuni erogano sulla base di appositi bandi consultabili online ma anche i 480 euro dell’INPS sono un aiuto da chiedere. Questi soldi sono erogati tramite la cosiddetta Carta Acquisti. La carta acquisti è una card gialla simile a quella del reddito di cittadinanza che viene ricaricata di €80 ogni due mesi. Quindi tutti i beneficiari della carta acquisti hanno €80 ogni due mesi da spendere negli acquisti più fondamentali. La possono richiedere le famiglie a basso ISEE che abbiano a carico un bambino entro i 3 anni oppure la possono anche richiedere coloro i quali abbiano più di 65 anni 

Un aiuto cumulabile ed istanze sociali più forti

La carta acquisti è cumulabile agli altri aiuti visti prima cioè al reddito di cittadinanza e ai buoni spesa. Tuttavia diventa sempre più forte nel paese la richiesta del reddito di base universale. Se alcuni ritengono utopistico questo aiuto erogato a tutti indistintamente, gli studi di prestigiose università noti come Basic income studies hanno nel tempo dimostrato la forte utilità di questo strumento.

Gestione cookie