Andrea Pezzi e Cristiana Capotondi sarebbero pronti a diventare genitori: dopo 26 anni insieme, il primo figlio.
Debutta nel mondo dello spettacolo a soli 13 anni nella miniserie televisiva “Amico mio”, con Massimo Dapporto, per poi recitare, appena un anno dopo, in “Italian Restaurant”, accanto a Gigi Proietti e Nancy Brilli. Ben presto il suo nome diventa quello di una della attrici italiane più amate di sempre: Cristiana Capotondi.
Protagonista dei più acclamati film e delle più popolari serie televisive, con il suo talento Cristiana Capotondi ha conquistato il pubblico italiano e anche la critica. Il Super Ciak d’oro per “Amiche da morire”, il Premio Guglielmo Biraghi per “Notte prima degli esami” e il Premio Flaiano alla migliore interpretazione per “Chiara Lubich – L’amore vince tutto” sono solo alcuni dei riconoscimenti che ha ricevuto nel corso della sua carriera.
Ma oggi non è della sua indiscussa dote artistica che vogliamo parlare, né degli interessanti progetti che l’hanno vista impegnata in questo 2022, quanto della notizia che nelle ultime ore è rimbalzata su tutti i giornali e che ha lasciato tutti senza parole: Cristiana Capotondi sarebbe in dolce attesa.
L’annuncio della gravidanza sul settimanale “Diva e Donna”
L’annuncio della maternità è arrivato dalla copertina del settimanale “Diva e Donna” e sembra non lasciare spazio al dubbio: “Cristiana Capotondi mamma a 42 anni. Aspetta un figlio”. Lo scoop, non ancora confermato dall’attrice, segnerebbe una svolta significativa nella lunga relazione dell’artista con Andrea Pezzi, imprenditore e conduttore televisivo. I due, insieme dal 2006, si sono impegnati a costruire un rapporto sano e solido durante tutti questi anni e la scelta di diventare genitori potrebbe essere arrivata proprio a coronamento di una relazione che ha ormai raggiunto la giusta maturità.
Cristiana Capotondi: “L’istinto materno è un modo femminile di amare”
A proposito di maternità, in una recente intervista rilasciata al “Corriere della sera” Cristiana Capotondi ha dichiarato: «Molti ritengono che il compimento dell’esistenza sia nei figli e lo proiettano sugli altri, trasferiscono questo senso di urgenza. Ti fa capire quanto sia sentita la maternità, ma il senso di obbligo rischia di allontanare le donne da questo tema, e diventa l’antitesi dell’atto naturale di diventare madri. Come lo vivo? Ho ancora un’età tale per cui è un argomento aperto. L’istinto materno è un modo femminile di amare che prescinde dal diventare madri. Io lo esprimo nei progetti di vita». Che tra i progetti di vita ci sia, ora, anche quello di un figlio?