È successo all’interno di una polisportiva a Grotte di Castro (Viterbo). Il bambino è riuscito a scavalcare un muretto che separava le due aree
Tragedia in una polisportiva di Grotte di Castro, in provincia di Viterbo, dove un bambino di 4 anni è morto dopo aver scavalcato un muretto che separava la piscina dedicata agli adulti da altre aree.
Il piccolo si chiamava Fabio. Grande la disperazione dei genitori, Ambra e Giulio Guidobaldi. Da quanto si apprende da una prima ricostruzione, il bambino sarebbe riuscito a scavalcare un muretto e a raggiungere un’area della polisportiva con l’acqua alta, dedicata a persone adulte.
Su quanto occorso investigano i carabinieri e il pm di turno che ha eseguito il sopralluogo. Sono in corso audizioni di testimoni per ricostruire meglio la vicenda.
«Alla luce della tragedia avvenuta questa mattina dove ha perso la vita un bambino di 4 anni residente nel nostro comune, comunico la decisione di annullare sia la cena al corso per i 100 anni di Bagnoregio prevista per il prossimo 22 luglio sia la Notte delle Luci del 30 luglio. Questo per rispetto verso la famiglia visto il profilo festoso degli eventi. Nel frattempo, porgo la mia vicinanza e quella della nostra comunità ai genitori ed i parenti del piccolo», ha comunicato il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili.
Nel frattempo, don Tancredi Muccioli, che è il sacerdote che sei anni fa ha sposato i genitori del piccolo Fabio, Ambra e Giulio, e che per via del Coronavirus, non può stare accanto ai due coniugi, ha commentato la tragedia:«Ho parlato con la nonna del piccolo, Livia. Questa sera a casa celebrerò una messa in ricordo del piccolo Fabio. Il gravissimo lutto derivante dalla morte di un bambino pieno di vita. Il Signore asciugherà ogni lacrima dagli occhi di coloro che piangono. Sono sicuro che Fabio ha qualche parola importante da dire: ‘tenete in grande considerazione questa dimensione di fede che apre il paradiso a me, ma anche a tutti voi».
Sull’accaduto si è espresso anche il consigliere comunale di Grotte di Castro, Pietro Cioli, che è giunto in loco. L’uomo ha espresso parole di cordoglio ai genitori del piccolo:«Siamo vicino alla famiglia, ci conosciamo tutti nel paese. La piscina? È del Comune ma è in gestione di una cooperativa. Il lutto è per tutti i cittadini di Grotte, è nelle case», ha chiosato Cioli.