I sintomi del virus hanno molto in comune con l’Ebola, tra questi: mal di testa, vomito di sangue e dolori ai muscoli
Un nuovo virus sta incutendo paura. L’ufficio africano dell’OMS (Organizzazione Mondiale Sanità), ha dato l’allerta per la scoperta in Ghana, di due casi sospetti di virus Marburg, ossia una febbre di tipo emorragico e virale con elevata infettività, i cui sintomi sono simili a quelli del virus Ebola.
Si stanno svolgendo in merito ulteriori controlli, ma intanto l’Oms e il governo ghanese si stanno organizzando per la gestione di una eventuale epidemia. Le prime analisi dei campioni presi dai due pazienti (tutti e due morti e non erano parenti) è stata effettuata dal Noguchi Memorial Institute for Medical Research di Accra, capitale del Ghana. Da questi primi esiti è risultata la positività al virus Marburg. I campioni sono stati mandati in Senegal, all’Institut Pasteur di Dakar, per confermare il suddetto esito.
«Le autorità sanitarie sono sul campo per indagare sulla situazione e prepararsi per una possibile risposta all’epidemia. Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità del Paese per aumentare il rilevamento, il tracciamento dei contatti ed essere pronti a controllare la diffusione del virus», ha comunicato Francis Kasolo, delegato Oms in Ghana. Questo virus si trasmette all’essere umano dai pipistrelli della frutta e tra esseri umani si divulga tramite contatto diretto con fluidi corporei, superfici o materiali infetti. La maggior parte delle persone che contraggono il virus sviluppano gravi segnali di emorragia entro una settimana.
La percentuale di mortalità di questo virus, fa sapere l’Oms, in passato si è aggirata tra il 24% e l’88%, in base al ceppo del virus e anche del modo di gestire l’emergenza. Non ci sono né vaccini né terapie per trattare Marburg, ma cure di supporto e comunque «sono in corso di valutazione una serie di possibili trattamenti, tra cui emoderivati, terapie immunitarie e terapie farmacologiche».
La malattia causa mal di testa, rigurgito di sangue, dolori ai muscoli.
Quarantena per i contatti dei due pazienti deceduti
Le autorità ghanesi hanno segnalato che ci sono 34 contatti dei pazienti deceduti che «sono stati identificati e messi in quarantena. Sono sotto la supervisione della Direzione regionale di sanità di Ashanti». Hanno poi esortato i cittadini a recarsi dal dottore se dovessero accusare sintomi del virus. L’Oms si sta mettendo in moto per supportare le autorità del Ghana.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…