Ormai Superbonus fa rima con Guardia di Finanza e i controlli sono continui

 Il governo Draghi non ama il Superbonus e questo ormai è chiaro a tutti.

Ma gli attuali controlli nei confronti di chi chiede il bonus stanno diventando veramente continui e penetranti: cerchiamo di capire il perché e che cosa cambia.

Ormai Superbonus fa rima con Guardia di Finanza e i controlli sono continui, foto ANSA – MeteoWeek

Sul Superbonus sono emerse frodi per addirittura 5,6 miliardi di euro. Questi dati sono impressionanti ma nel Governo sono convinti che in realtà le frodi sul famoso bonus per la casa siano molte di più.

I nuovi durissimi controlli

L’esecutivo Draghi riguardo al super bonus ha una posizione diametralmente opposta rispetto al governo precedente.

Pixabay

La convinzione del Governo è che il superbonus sia una ghiotta opportunità per mettere in piedi lavori assolutamente gonfiati. Ma ci sono anche altre ragioni che spingono il governo ad una durezza particolare nei confronti del super bonus. Il superbonus ha drogato il mercato delle edilizia creando un rincaro dei prezzi anche superiore a quello della generale inflazione. Infatti sul mondo dell’edilizia grava una specie di super inflazione del 22%. Ben superiore a quella degli altri comparti. Anche la Corte dei Conti ha recentemente bocciato il super bonus e quindi è normale che i controlli siano incredibilmente particolareggiati.

Ecco cosa fa scattare i controlli

l’Agenzia delle Entrate ha diramato una serie di circolari nelle quali ha chiarito progressivamente la grande profondità dei controlli sul super bonus. In pratica nessun particolare viene sottovalutato proprio perché in ogni pratica del bonus che si chiede potrebbe nascondersi un tentativo di frode. Addirittura l’Agenzia delle Entrate in una recente circolare ha stabilito che se dovesse esserci una sproporzione tra la situazione economica di chi richiede il bonus ed il bonus stesso questo sarebbe un segnale d’allarme. Ma in realtà qualsiasi sproporzione o qualsiasi anomalia anche minima nelle pratiche del bonus ormai è un elemento buono per far partire i controlli. In sostanza l’Agenzia delle Entrate ormai ha metabolizzato l’ordine impartito dal governo di recuperare quanti più soldi sia possibile dal super bonus. Infatti il governo punta a recuperare davvero tanto denaro dalla scoperta delle frodi su questa misura.

Gestione cookie