Crisi+energetica%2C+il+piano+del+governo%3A+buio+totale+dalle+4+alle+6+del+mattino
meteoweekcom
/2022/07/04/crisi-energetica-il-piano-del-governo-buio-totale-dalle-4-alle-6-del-mattino/amp/
Politica

Crisi energetica, il piano del governo: buio totale dalle 4 alle 6 del mattino

Clamorosa rivelazione del giornalista Franco Bechis: se Putin continuerà a tagliare il gas, l’Italia potrebbe varare un piano di emergenza che preveda lo stop a ogni industria per due ore. 

Se la crisi energetica dovesse continuare, il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani avrebbe pronto un piano di emergenza per contenere i consumi molto duro che prevede il buio totale nelle città italiane dalle 4 alle 6 del mattino per le prossime settimane.

La notizia è stata diffusa durante la trasmissione Quarta Repubblica e a spiegarla è il giornalista Franco Bechis, anticipando quanto pubblicato questa mattina sul quotidiano Verità&Affari.La decisione di Putin di tagliare all’Italia il 50% delle forniture di gas, senza preavviso, da un giorno all’altro, ha fatto scattare l’allarme rosso. In caso di ulteriori tagli, infatti, si attiverebbe il piano di emergenza messo in atto dal ministro” si legge nell’articolo.

Secondo Bechis dunque “la prima misura in quel caso sarà lo spegnimento dell’illuminazione pubblica in tutti i comuni italiani fra le 4 e le 6 del mattino, con il rischio di far venir meno la sicurezza e di facilitare il lavoro agli scassinatori e ai topi di appartamento“.

A RISCHIO LE INDUSTRIE

Questa misura andrebbe inoltre a danneggiare seriamente l’industria italiana, la decisione potrebbe avere effetti devastanti soprattutto su alcuni settori. “Dovranno essere fermati gli impianti che lavorano in ciclo continuo, 24 ore al giorno“.

Non sarebbero dunque sufficienti le misure di austerità e troppi complicato disporre controlli a tappeto. Per risparmiare energia meglio fermare le industrie, quelle maggiormente coinvolti sono le cartiere, gli stabilimenti tessili e siderurgici che più utilizzano la produzione a catena. Al momento il piano sarebbe solo una bozza e non ci sono conferme da parte del Ministero.

Inoltre governo starebbe varando “eventuali ammortizzatori sociali che dovessero essere necessari per le squadre di lavoratori notturni“. Sebbene il ministro Cingolani “ha in ogni momento pieni poteri per dare il via alla parziale austerità” in questo a causa degli “accordi di Eni con altri paesi l’emergenza non si è ancora creata“.

Published by

Recent Posts

  • Curiosità

Investire nel mattone a Palermo: compravendita e locazione di immobili

Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…

  • Sport

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

  • Sport

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

  • News

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

  • Spettacolo

Il Paradiso delle Signore anticipazioni, crisi tra Adelaide e Marcello: la scelta della Contessa

Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…

  • News

Pulizia del viso, non commettere questo errore: solo così detergi bene il viso

Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…