Schianto in pista all’autodromo, muore il 35enne Davide Longhi

In gravi condizioni anche un altro pilota lombardo. Davide Longhi era un giovane commerciante di Romano di Lombardia

Drammatico incidente quello occorso ieri sulla pista dell’autodromo del Mugello. Nel corso delle prove libere per il Trofeo amatori, in vista delle competizioni di Coppa Italia di motociclismo, si è verificato un sinistro tra due piloti, tutti e due provenienti dalla Lombardia.

Davide Longhi-meteoweek.com

Il primo è deceduto, l’altro pilota è grave. A perdere la vita Davide Longhi, 35 anni, commerciante di Romano di Lombardia (Bergamo). L’altro pilota lombardo, 39 anni, è ricoverato in prognosi riservata a causa di un poli-trauma. Per quanto concerne la dinamica dell’incidente, da quanto si apprende, pare che i due piloti stessero percorrendo un rettilineo quando uno dei due avrebbe rallentato per fare il suo ingresso ai box e l’altro lo ha così tamponato.

I due motociclisti sono subito stati giudicati in gravi condizioni dai sanitari: lo staff medico, comunicano dall’Autodromo, è giunto subito per i soccorsi, stabilizzandoli prima di trasportarli in nosocomio. I traumi di Longhi sono subito stati considerati molto gravi.

Hanno poi portato Davide Longhi in ospedale a Careggi con l’elisoccorso, ma è morto alcune ore dopo essere giunto in nosocomio. L’altro pilota dapprima è stato trasportato anch’egli all’ospedale di Borgo San Lorenzo e poi a Careggi.

Chi era Davide Longhi

Davide Longhi, 35 anni, era assai noto a Romano di Lombardia, città in cui viveva a partire dal 2012 con i suoi genitori, poiché nipote del primo cittadino, Giuseppe Longhi. Il 35enne era anche proprietario di un bar chiamato La Pepita d’Oro, che si trova a Romano di Lombardia, per l’appunto, tra vi Isonzo e via Mameli.

Longhi aveva una grande passione per il motociclismo e aveva iniziato a inserirsi nel panorama motociclistico all’età di 16 anni. Era socio del motoclub Cds di Castenedolo a Brescia e dava lezioni per guidare la moto in una scuola guida nel cremonese. Tra i successi di maggior rilievo conseguiti nel mondo delle moto, c’è un secondo posto nella categoria Stock 1000, che risale a 5 anni fa, nel 2017.

Oltre a essere un grande appassionato di moto, Longhi era pure un membro di un team di mountain bike e adorava pure recarsi in palestra. E su questo punto, il suo amico Andrea Paternò ha rammentato che lui e Longhi erano soliti allenarsi assieme. «Era un ragazzo generoso, aveva un forte senso dell’amicizia. Era spesso a casa mia e per mia mamma ormai era come un terzo figlio. È terribile quello che gli è accaduto», ha chiosato.

Gestione cookie