Parigi nega all’Italia di riportare in patria alcuni terroristi già condannati e arrestati lo scorso anno. L’appello contro la decisione avverrà comunque in territorio d’oltralpe.
L’Italia ha chiesto alla Francia l’estradizione di dieci ex-brigadisti arrestati grazie all”operazione Ombre rosse avvenuta nell’aprile 2021, estradizione che però attualmente è stata negata dalla Corte d’Appello di Parigi.
La Francia richiama gli articoli 8 e 6 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e ha quindi negato che queste persone possano essere trasferite dalla Francia. Si tratta degli ex-militanti delle Brigate Rosse Giovanni Alimonti, Roberta Cappelli, Marina Petrella, Sergio Tornaghi, Maurizio Di Marzio, Enzo Calvitti a cui si aggiunge il mandante dell’omicidio Calabresi e fondatore di Lotta Continua Giorgio Pietrostefani (oggi 78enne e gravemente malato), i membri di Proletari armati Luigi Bergamin e di Nuclei armati contropotere territoriale Narciso Manenti. Se impugnare la decisione rimane una questione francese che spetterà alla Chambre de l’Instruction della Corte d’Appello.