Picchiato a sangue e quasi sfigurato da due rapinatori: “Dacci il monopattino”. L’uomo è stato aggredito nella notte mentre rientrava a casa sul mezzo appena noleggiato.
Paura in un quartiere di Roma. Un uomo è stato aggredito mentre viaggiava in sella a un monopattino, ed è finito all’ospedale con fratture al volto. Secondo quanto viene riportato da Il Messaggero, l’aggressione è stata perpetrata da due cittadini romeni.
L’intento era quello di strappargli via il monopattino: una rapina che i due malviventi volevano assolutamente portare a termine, tanto da lasciare quasi sfigurata la vittima della loro violenza.
Aggressione di notte per rubare il monopattino: 35enne in ospedale
Il violento episodio si è verificato attorno alle ore 3 della notte tra domenica e lunedì. Protagonista e vittima della violenza brutale di due malviventi un cittadino originario Bangladesh, sui 35 anni. L’uomo aveva noleggiato il mezzo come da consuetudine, e stava transitando lungo viale dell’Acquedotto Alessandrino con l’intento di tornare a casa. Mai, però, si sarebbe aspettato di subire quel violento agguato.
I due malviventi, due cittadino romeni di 25 e 26 anni, lo avrebbero dapprima avvicinato, poi hanno mostrato le loro vere intenzioni: quelle di portarsi via il mezzo. L’uomo avrebbe inizialmente cercato di reagire, ma non sarebbe riuscito a difendersi dalla furia dei due giovani criminali. I rapinatori l’hanno infatti preso a calci e pugni, poi l’hanno colpito alla testa con una bottiglia di vetro. Il bengalese, viene riportato, avrebbe perso i sensi, ma nonostante fosse finito a terra, i due avrebbero continuato ad accanirsi contro di lui. E ancora botte e calci, tanto che il 35enne non solo si è ritrovato con la mandibola e uno zigomo fratturato, ma avrebbe perso anche alcuni denti.
La rapina però non sarebbe riuscita, dato che sul luogo dell’aggressione sono intervenuti immediatamente gli agenti di Polizia con due volanti. Tentando invano la fuga, i due sono stati infine rintracciati e fermati dalle forze dell’ordine, e dovranno ora rispondere di tentata rapina. Finiti in manette, nelle prossime ore dovrebbe esserci la direttissima per la convalida.
Nel frattempo, la vittima è stata condotta in ospedale dal personale sanitario del 118 per tutte le cure del caso. Dati le gravi condizioni e i brutti traumi riportati, l’uomo se la dovrebbe cavare con una prognosi che va dai 45 ai 60 giorni.