L’episodio è occorso a Partinico, in provincia di Palermo. I carabinieri lo hanno scoperto durante un controllo di routine sul territorio
I carabinieri di Partinico, in provincia di Palermo, nel corso di un controllo di routine sul territorio supportati dal nono nucleo Elicotteri dei militari dell’Arma e delle unità Cinofile palermitane, hanno denunciato un uomo di 56 anni per coltivazione di stupefacenti e furto.
L’uomo, infatti, in un suo appezzamento di terreno, aveva una piantagione di cannabis indica. Nello specifico, l’uomo possedeva 1390 piante e 320 germogli, occultati tra gli ortaggi e irrigati attraverso un sistema che prendeva acqua dal serbatoio artificiale del lago di Poma utilizzando un allaccio abusivo.
I carabinieri, con lo staff tecnico Enel, hanno appurato anche un altro allaccio abusivo alla rete elettrica che alimentava la casa e di cui si sta calcolando il conseguente danno economico. Parte della marijuana è stata selezionata e di seguito mandata in laboratorio analisi stupefacenti per eseguire degli esami di genere tecnico.
Il rimanente quantitativo di droga è stato distrutto in loco come disposto dall’autorità giudiziaria.