L’agricoltore 24enne Luca Orlandi, lavorava nei campi che la 74enne aveva dato in affitto a suo nonno. Si ipotizza che la donna non volesse più affittarglieli, perché si vocifera di un debito di 2600 euro
Lunedì scorso, 20 giugno, Norma Megardi è scomparsa dalla sua casa di Sale, in provincia di Alessandria. Nello stesso giorno, la sua auto, una Opel, viene ritrovata carbonizzata con un cadavere dentro, che poi si scoprirà essere proprio dell’ex professoressa di inglese.
La donna aveva dei terreni che dava in affitto, e anche su questo si erano incentrate le indagini. Nella notte tra venerdì e sabato, la confessione di Luca Orlandi, 24 anni, agricoltore. «Ho ucciso io Norma dopo l’ennesima lite», avrebbe detto una volta presentatosi in caserma con i suoi avvocati, Stefano Bagnera e Paolo Amisano per raccontare del delitto e dare indicazioni utili all’inchiesta.
Il giovane era tra gli indagati con i suoi genitori, Pietro Orlandi, poliziotto, e Ivana Ferrari. Luca Orlandi lavora nell’impresa di suo nonno che affittava i campi dall’ex professoressa. Da quanto si è ricostruito finora, la 74enne sarebbe stata assassinata nel pomeriggio tardi di lunedì dopo un litigio e poi trasportata nelle campagne di Isola Sant’Antonio, in un luogo tortuoso e non semplici in cui arrivare, nei pressi del fiume Po e della cascina San Pio.
Dopodiché, il giovane avrebbe appiccato il fuoco alla Opel di Norma con il cadavere dentro, sul sedile posteriore. Solo dopo aver spento l’incendio, gli investigatori hanno trovato dei resti umani. L’ipotesi da subito è stato che fosse la 74enne, sparita da alcune ore. In paese si vociferava di un movente che poteva avere a che fare con un debito inerente l’affitto, di 2.600 euro, il che aveva creato il dissidio tra i due.
I vicini di Norma avevano raccontati di dispetti, minacce e quant’altro. Altri hanno parlato addirittura di galline senza vita fatte rinvenire al cancello, accompagnate da biglietti minatori. Forse, pure per questa ragione, pare che Norma non intendesse più dare in affitto i propri terreni. E questa scelta, per Orlandi, era inaccettabile.
Da quanto ricostruito finora, ci sarebbero filmati che mostrano la Opel, lunedì pomeriggio, mentre passa nei pressi della cascina, e si ferma a un bivio. Un percorso che di solito Norma, sposata con Orio Andrini, faceva per portare del cibo a due cani abbandonati e da cui non è più rientrata.