In prigione l’autore del delitto della pensionata di 74 anni, Norma Megardi. La ragione potrebbe essere un debito pari a 2600 euro che l’uomo aveva con l’ex docente
I carabinieri di Alessandria hanno fermato un uomo, su disposizione della Procura, del presunto autore del del delitto di Norma Megardi.
Lui è un uomo del posto. Lo hanno condotto in prigione, dove ha confessato di essere il responsabile dell’omicidio. La donna, 74 anni, di Sale, era sparita dal pomeriggio di lunedì 20 giugno e non era più rientrata a casa.
Nella stessa giornata, gli inquirenti avevano ritrovato l’auto della donna, una Opel comprata da poco col marito, carbonizzata e con dentro un cadavere, ora appurato che si tratta di quello della pensionata.
Il movente del delitto potrebbe essere un debito di 2600 euro che l’uomo, reo confesso, aveva con la 74enne per via di mensilità non versatele per l’affitto di un terreno agricolo. Ora l’uomo è sotto accusa per omicidio volontario, rogo doloso e distruzione del corpo.