Dopo un litigio con la vicina per la gestione del cane, un uomo si è visto arrivare sul cellulare una serie di minacce.
Preoccupato per quanto aveva letto, ha pensato bene di rivolgersi alle forze dell’ordine.
Aveva avuto un acceso confronto con la vicina. Oggetto della discussione: il cane di lei, un animale di grossa taglia. Che l’uomo, un 62enne italiano, riteneva gestito in maniera imprudente e inadeguata. Una scambio veloce. Poche parole scambiate tra i due. La cosa sembrava finita lì.
Ma quando è tornato a casa l’uomo si è ritrovato sul telefono cellulare una serie di messaggi minatori. Il contenuto era chiaro: minacce di pestaggio. A quel punto l’uomo, intimorito dal tono dei messaggi ricevuti, si è rivolto al commissariato. Tutto è successo a Palazzo, una frazione di Assisi. L’uomo così ha denunciato il fatto alla polizia che, a tempo di record, ha individuato e rintracciato l’autore dei messaggi, denunciato per il reato di minacce con l’utilizzo del telefono.