L’episodio è occorso a Savelletri di Fasano. A raccontare l’accaduto, un ragazzo gay al Bari Pride
Savelletri di Fasano è una località in provincia di Brindisi, che ultimamente è tornata alla ribalta per i suoi resort di lusso nei dintorni e per essere meta di moltissimi turisti, sia italiani, sia stranieri.
Un ragazzo era a cena in un ristorante del posto, ma al tramonto si riempie di zanzare e a quel punto i camerieri forniscono ai loro clienti uno spray contro questi insetti. «Ero appena uscito da lavoro, ancora in abito», dice il giovane: «Quando ho provato a prendere lo spray per spruzzarmene un po’ anch’io, il proprietario del ristorante in maniera molto aggressiva mi è venuto incontro e me lo ha strappato dalle mani dicendo ‘Io a quelli come te non lo voglio dare lo spray antizanzare’, guardandomi con disprezzo».
Il giovane a cui è accaduta questa spiacevole vicenda ha chiamato il coordinamento del Bari Pride e si è sfogato. I referenti del Pride hanno commentato che si tratta di un episodio orribile, «umiliante nella sua semplicità».
Il ragazzo, che ha voluto restare anonimo, ha detto:«Ero così in imbarazzo, mi sentivo umiliato davanti ai miei amici e alle persone dei tavoli accanto, che hanno assistito alla scena incredule. La mia amica ha preso di petto la situazione, ha chiesto se potessimo pagare e siamo andati via».
Ma l’umiliazione ricevuta ha fatto così male che il giovane ha raccontato di aver pianto per due ore. «Ho subito un’aggressione omofoba in passato, e naturalmente questo demone si è risvegliato dentro di me, l’ho rivisto nello sguardo di un proprietario omofobo anche a detta dei camerieri, che hanno provato a riparare dicendo che ‘lui purtroppo non sopporta quelli come te’», ha chiosato.