Terribile incidente in autostrada: tamponamento a catena tra tir e auto, due pallavoliste muoiono schiacciate

Ieri pomeriggio una terribile carambola tra auto e tir è stata fatale a due amiche in viaggio per partecipare a un corso per allenatori di pallavolo.

Sono rimaste coinvolte nello scontro sull’A1 al confine tra Toscana e Emilia.

Due le vittime del terribile incidente sull’A1 che nel pomeriggio di ieri, verso le 14.30, ha diviso in due l’Italia. Sono morte due amiche a bordo di una Fiat Panda: Serena Ursillo, 37 anni, di Sant’Angelo Romano, e Enrica Macci, 49enne di Tivoli. Si stavano dirigendo in Toscana, dove avrebbero dovuto partecipare a un corso per allenatori di pallavolo.

Ma non ci sono potute arrivare. Sono morte nell’incidente che ha coinvolto tre camion e cinque auto tra i caselli di Fabro e Chiusi, riducendo in lamiera l’automobile su cui stavano viaggiando. I loro corpi ora si trovano all’ospedale di Siena. Nell’impatto sono rimasti gravemente feriti altri quattro automobilisti.

Le due vittime dell’incidente sull’A1

Come riferisce il Messaggero, Serena Ursillo era stata prima giocatrice e poi allenatrice dell’Amerina Volley. Era anche una appassionata batterista: aveva preso parte a numerose band tra Lazio e Umbria. Enrica Macci era una giocatrice di volley e – come si legge nel profilo del Giardino dei libri – era “psicologa dello Sport e del Benessere, allenatrice di pallavolo e si occupa da anni di migliorare la prestazione sportiva. Ha seguito diversi atleti professionisti ed è autrice e co-autrice di numerosi articoli. Il lavoro da ricercatore nel campo delle Neuroscienze Cognitive, le ha permesso di sviluppare nuove metodologie di allenamento mentale. Recentemente, ha messo a punto un protocollo di lavoro basato su una fusione di tecniche di tipo corporeo e non, che si integrano ottimamente al lavoro sportivo sia con gli atleti sia con persone che vogliono migliorare il benessere psicofisico. Nello sport, ha iniziato con l’Atletica Leggera ed ha militato per molti anni in campionati del volley. Ha praticato a livello amatoriale Biathlon Atletico e Tiro a Segno. Negli ultimi anni è diventata appassionata e praticante di Speleologia, Alpinismo e Torrentismo. psicologa dello sport e autrice anche di pubblicazioni in materia, aveva allenato in diverse società del centro Italia”