Lidia Miljkovic, tre giorni prima del duplice femminicio, aveva ricevuto un’inquietante lettera anonima. La rivelazione arriva direttamente da Daniele Mondello, il compagno di Lidia.
Lidia aveva infatti ricevuto, tre giorni prima di essere uccisa dall’ex marito Zlatan Vasiljevic, una lettera anonima di ‘avvertimento’.
Secondo quanto spiegato dall’uomo, la lettera era stata rinvenuta nella cassetta della posta della nuova casa che la coppia stava acquistando a Vicenza. La calligrafia della lettera poco comprensibile, era firmata ‘una tua amica’ e avvisava Lidia di non andare troppo in giro: «È una sorta di lettera che poteva essere quindi una minaccia – ha dichiarato Daniele Mondello – non solo per Lidia ma per tutta la famiglia, perché diceva sostanzialmente di non andare in giro tutti insieme, o che con lei ci fosse sempre qualcuno».
Lidia Miljkovic è stata uccisa due giorni fa a Vicenza, dall’ex marito, che prima di sparare all’ex moglie aveva ucciso anche l’attuale compagna, Gabriela Serrano. Dopo essere fuggito, Vasiljevic, ha esploso due granate, una a pochi metri dal luogo dell’omicidio di Lidia, la seconda nei pressi dell’A4. Il 42enne si è poi tolto la vita in una piazzola di sosta della Tangeziale Ovest di Vicenza.