Il ritrovamento di due cadaveri, uccisi con la stessa modalità, nella stessa zona e a poche ore di distanza, lancia un sospetto da parte delle forze dell’ordine. Un uomo è stato fermato ma la procura vuole vederci chiaro.
Due corpi ritrovati, due omicidi forse collegati tra di loro. Questi i sospetti delle forze dell’ordine che questa mattina hanno fermato un uomo con l’accusa di essere l’omicida di Nevila Pjetri, una prostituta trovata due giorni fa senza vita vicino al torrente Parmignola, nella zona del comune di Sarzana.
Questo omicidio potrebbe essere dunque associato a quello di un transessuale di 43 anni, il cui cadavere si trovava vicino al corpo della prostituta. Il trans si chiamava Carlo Bertolotti, di anni 43. Sarebbe stato ucciso con le stesse modalità della prima vittima, ovvero con un colpo di pistola.
L’uomo fermato sarebbe un artigiano originario della Lunigiana. Per capire meglio la situazione e organizzare le indagini, carabinieri e prefetto di La Spezia hanno convocato una riunione straordinaria a cui parteciperanno tutti i sindaci della Val di Magra.
