Domenica è stata ritrovata senza vita, nella sua casa di Marbella, l’ex consorte dello sceicco qatariota Abdelaziz bin Khalifa al Thani.
Ancora poco chiare le causa della morte. Di più dirà l’autopsia sul corpo della donna, separata da tempo dal ricchissimo marito.
È avvolta nel mistero la morte di Kasia Galliano, l’ex principessa del Qatar trovata senza vita a Marbella. Il ritrovamento del corpo è avvenuto domenica, nella sua abitazione nella località balneare spagnola. Se il mistero si tingerà di giallo potrà dirlo solo l’autopsia. Per ora c’è sicuramente il dramma della morte, ma anche quello di una vita travagliata.
La scomparsa della donna, 45 anni, arriva infatti a conclusione di una storia dove si mescolano soldi, amori naufragati, guerre in tribunale e in famiglia. Kasia Galliano era la moglie separata dello sceicco Abdelaziz bin Khalifa al Thani, lo zio dell’attuale emiro del Qatar, Tamim bin Hamad al Thani. Si tratta dunque, a tutti gli effetti, di una ex principessa dell’emirato. Il giornale francese Le Parisien – il primo a dare la notizia della scomparsa – riferisce che non ci sarebbero segni di violenza sul corpo. Al momento la pista più battuta dalla polizia è quella della dose eccessiva di medicinali o di tranquillanti.
Kasia Galliano aveva una doppia nazionalità: polacca e americana. Da diversi anni si separata dal ricchissimo consorte: i giacimenti di gas rendono il Qatar uno dei paesi più ricchi del pianeta. Dal 1992 lo sceicco Khalifa è in esilio. È stato accusato di aver tentato un golpe contro il fratello, l’allora emiro Hamad. Ma come il resto della famiglia reale ha ricchezze e proprietà disseminate per tutto il pianeta.
La guerra in tribunale per la custodia delle figlie
È in questo mondo dorato che la donna ha vissuto a lungo: le immagini delle riviste francesi e inglesi la ritraggono nelle vesti di protagonista di feste e eventi mondani. Vestita all’occidentale o all’araba, ma sempre in abiti di extra-lusso. La separazione dallo sceicco è arrivata nel 2012, con l’inizio di un durissimo braccio di ferro legale tra Galliano e l’ex marito per avere la custodia delle tre figlie minorenni. Proprio a maggio la custodia le era stata negata da un tribunale francese che addirittura aveva ordinato una perizia psicologica su di lei. Sempre Le Parisien riferisce che la donna soffriva di crisi di nervi e che più volte aveva cercato di disintossicarsi dai farmaci.
“La mia cliente è stata devastata da questa decisione. Credo che sia morta di dolore”, ha dichiarato a Le Parisien Sabrina Boesch. È il legale che l’assisteva nella causa di affidamento delle figlie. L’avvocatessa si trova in Spagna. Con lei ci sono anche le due figlie maggiori, di 17 anni. Che lunedì, riferisce El Paìs, hanno dovuto identificare il corpo senza vita della madre.
Una situazione ad altissima tensione
Di certo c’è una situazione di altissima tensione che proseguiva da mesi. La lotta fra Gallaino e lo sceicco infatti non si era certo conclusa con la decisione dei giudici sulla custodia. La figlia minore ad aprile aveva accusato il padre di violenza sessuale, affermando di essere stata toccata in maniera impropria dal genitore fra i nove e i quindici anni di età. La Procura dei minori di Parigi, dove abitavano sia l’ex principessa che le figlie, residenti col padre in una lussuosa abitazione sugli Champs Elysées, ha aperto un fascicolo.
È stata proprio la figlia minore a dare l’allarme che ha condotto al ritrovamento della mamma. La ragazza ha avvertito la polizia di Marbella che non riusciva a mettersi in contatto con la madre da diversi giorni. Così è partito il blitz che ha portato alla macabra scoperta.