La Russia rende più facile, con una procura semplificata, l’acquisizione della cittadinanza per i minorenni ucraini rimasti orfani.
Il leader del Cremlino ha firmato il decreto che concede la “cittadinanza semplificata”.
Prosegue il “piano passaporti” del Cremlino. Con un decreto per ottenere più facilmente la cittadinanza russa. A beneficiarne saranno i minori ucraini rimasti orfani o lasciati senza la cura dei genitori, in particolare nelle zone occupate da Mosca. Lo ha firmato il presidente russo Vladimir Putin. Il nuovo decreto prevede una procedura semplificata per acquisire la cittadinanza. A riportare la notizia è Ukrainska Pravda, che cita un documento pubblicato dall’agenzia russa Ria Novosti.
Potranno avviare la procedura i tutori dei bambini ucraini che siano cittadini della Federazione Russa, dell’Ucraina oppure che risiedano nelle regioni di Donetsk e Luhansk. A chiedere la cittadinanza per il minore potrà anche essere, in alternativa, il capo dell’Organizzazione per orfani e bambini lasciati senza cure parentali nei territori occupati, a Zaporizhzhia o nella regione di Kherson. Questo nel caso in cui il bambino fosse sotto la supervisione dell’organizzazione. In caso contrario, la richiesta potrà essere avanzata dal responsabile dell’autorità di tutela che agisce nelle vesti di tutore o custode del bambino.