Chiesti 4 anni di carcere per l’ex direttore del Sole 24 ore, alle 13 il verdetto

L’ex direttore del quotidiano di Confindustria, indagato per aggiotaggio e false comunicazioni sociali,  rischia una condanna a 4 anni.

I suoi legali ne chiedono invece l’assoluzione con formula piena.

L’ex direttore de Il Sole 24 Ore, Roberto Napoletano – Meteoweek

È atteso il verdetto per Roberto Napoletano, l’ex direttore del Sole 24 Ore indagato per aggiotaggio e false comunicazioni sociali nell’inchiesta per le presunte irregolarità nei conti del gruppo e per le copie ‘gonfiate’. I giudici del tribunale di Milano sono in camera di consiglio. Alle 13 si attende il verdetto.

Per Napoletano il pm Gaetano Ruta, nella requisitoria dello scorso 7 aprile, aveva chiesto 4 anni. Una condanna giustificata dalla presenza “di prove dichiarative e documentali molto significative” e di un danno, non soltanto in termini di numeri ma soprattutto in termini di reputazione per “il più importante giornale economico italiano”.

Chiedono invece l’assoluzione con formula piena per Napoletano i suoi difensori, gli avvocati Guido Alleva e Edda Gandossi. Il loro assistito, hanno detto, “non ha mai travalicato” i limiti del suo incarico e della sua funzione. Tanto più contro di lui non ci sono elementi “documentali o testimoniali”. Lo hanno ribadito anche oggi in aula.

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