I carabinieri hanno posto sotto sequestro 32 grammi di hashish ed è scattata la denuncia per un minorenne
A Vimercate, in provincia di Monza, durante un compito in classe, l’insegnante chiede agli studenti di consegnare gli smartphone. Tra questi, però, c’è uno studente che tentenna e mostra il suo borsello asserendo di non avere con sé lo smartphone. Tuttavia, uno strano involucro di cellophane desta dei sospetti.
A quel punto vengono contattati i militari dell’Arma che mandano una pattuglia. Una volta giunti in classe, il minore confessa le proprie responsabilità e consegna ai carabinieri quell’involucro di cellophane il cui peso è di circa 30 grammi, che altro non era che hashish.
I carabinieri, dopo aver appurato che non nascondesse altra droga, hanno trovato la somma 130 euro in banconote di taglio diverso, che considerano incasso dell’attività illegale di spaccio. Il ragazzo, portato in caserma, è stato denunciato alla Procura per i minorenni di Milano per detenzione ai fini di spaccio e riportato dai suoi genitori.