Il presidente dell’Ucraina Volodymir Zelensky, ha avuto una conversazione al telefono con il premier italiano Mario Draghi, nella giornata di oggi, 27 maggio. Ecco cosa si sono detti
Il leader ucraino Zelensky, ha avuto un colloquio al telefono con il premier Mario Draghi, nella giornata di oggi, 27 maggio. Il presidente dell’Ucraina ha informato Draghi in merito a quanto sta accadendo al fronte nel suo Paese e ha anche aggiunto di attendere «ulteriore supporto per la difesa dai nostri partner».
Zelensky, ha anche spiegato di aver parlato con Draghi della questione dell’approvvigionamento di carburante e il pericolo di una crisi dal punto di vista alimentare. «Sono stati discussi i modi per prevenire la crisi alimentare. Dobbiamo sbloccare i porti insieme», ha comunicato su Twitter. Dal governo l’annuncio che la conversazione telefonica si è incentrata su quanto sta accadendo al fronte, con maggiore attenzione rivolta alla regione Est dell’Ucraina.
Draghi ha ribadito il supporto da parte del governo italiano all’Ucraina in allineamento con gli altri Paesi dell’Unione Europea. Da diverso tempo, l’Ucraina chiede agli Stati alleati dell’Ovest di ricevere maggiori quantità di armi e strumenti per combattere la guerra contro la Russia.
Una richiesta su cui i partiti di maggioranza del governo Draghi sono assai divisi, con M5S e Lega che si oppongono all’idea di inviare ulteriori forniture di armamenti al Paese guidato da Zelensky. Nella giornata di ieri, 26 maggio, Draghi ha avuto una conversazione telefonica con Vladimir Putin, cercando di convincere il leader della Russia a sbloccare il grano proveniente dall’Ucraina.