A fine turno, le infermiere venivano filmate da una telecamera nascosta, all’ospedale San Giuseppe di Empoli.
Una volta finito il loro turno di lavoro, un gruppo di infermiere dell’ospedale San Giuseppe di Empoli, venivano filmate con microcamere nascoste mentre facevano la doccia. Un giorno, però, una di loro si è resa conto che c’era una telecamera, nascosta nel muro sotto il miscelatore dell’acqua e mirata ai box doccia.
Dopo la scoperta sconvolgente, le infermiere hanno stanato la microcamera e verificato che fosse connessa con lo spogliatoio dello staff tecnico, dove le forze dell’ordine hanno rinvenuto uno schermo che trasmetteva le immagini dell’altra parte del muro.
Non si sa da quanto tempo avessero installato la videocamera, perché tutti credevano che fosse una irregolarità della parete. Ma è bastata l’allerta dell’infermiera che si trovava in quei locali per far sopraggiungere anche le colleghe, che hanno immediatamente proceduto con un controllo. Con l’ausilio di una pinzetta, le operatrici sanitarie sono riuscire a tirare fuori la videocamera nascosta e anche parte del filo che la connetteva al resto del marchingegno.
«Siamo inorridite, schifate, cosa c’è di così sensuale o eccitante nello spiare una donna che si sta facendo una doccia dopo aver smontato dal proprio turno di lavoro?», hanno detto le infermiere dell’ospedale San Giuseppe.
Ciò che si teme, attualmente, è che i filmati possano essere stati usati da un singolo e poi conservate, oppure se i video rubati siano potuti finire sul web. «Ci auguriamo che il responsabile o i responsabili vengano individuati, quello che è successo è vergognoso», hanno detto le infermiere.
I carabinieri, tramite l’inchiesta, dovranno cercare di risalire ai responsabili anche se finora non è trapelata alcuna informazione in merito.