L’auto guidata dall’uomo che avrebbe molestato la 13enne è uscita fuoristrada e in seguito lo hanno arrestato
Un uomo ha molestato una ragazzina di 13 anni, e poi è fuggito dopo che i genitori di lei si sono resi conto della cosa.
È accaduto a Castel Goffredo (Mantova) il 22 maggio scorso. I carabinieri, quel giorno, sono stati contattati per via di un’automobile finita fuoristrada. Giunti in loco, però, i militari dell’Arma non hanno trovato nessuno nell’auto, e hanno cominciato a svolgere degli accertamenti in merito.
Hanno quindi scoperto, dopo una serie di ricerche, che il giorno precedente, ossia il 21 maggio, il 42enne romeno aveva preso parte a un pranzo con la famiglia di una ragazza di 13 anni e la ragazzina aveva subìto delle molestie. Il padre della ragazzina si era reso conto di quanto stava accadendo e il 42enne, per sfuggire all’ira dei familiari della 13enne, aveva rubato l’auto del padre della ragazza.
Ma la sua fuga non aveva avuto seguito, anzi, si era interrotta dopo alcuni chilometri, poiché era finita fuoristrada, in un fossato. In seguito, il 42enne era riuscito a non farsi ritrovare e il giorno seguente i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo. Poi, parlando con i familiari della 13enne, lo hanno arrestato per violenza sessuale. L’arresto è occorso nella casa dell’uomo, a Piubega, da dove poi lo hanno portato nel carcere di Mantova.