La confessione di Francesca De André: “Picchiata a sangue dal mio ex, ho rischiato di morire”. La nipote del grande cantautore racconta la sua drammatica esperienza.
La nipote di Fabrizio De André, Francesca, ha raccontato la sua terribile esperienza nell’ultima intervista pubblicata in esclusiva su “Chi”. La donna ha confessato di essere stata aggredita dal suo ex fidanzato, Giorgio Tambellini, che l’avrebbe ridotta in condizioni (sia fisiche che psichiche) gravissime.
Francesca De André aveva già accennato all’episodio attraverso alcuni contenuti pubblicati sui social, in cui aveva rivelato ad inizio maggio di essere stata vittima di una grave aggressione. Una storia d’amore, la sua, che era iniziata come una favola – tanto che per lo stesso Tambellini la donna aveva rinunciato alla sua carriera in tv, e si era trasferita a Lucca. Ma l’epilogo, inaspettato, è stato dei più terribili e dolorosi.
“Ho conosciuto il dolore di un amore malato”
Da quando ha iniziato a frequentare Giorgio Tambellini, Francesca De André ha “conosciuto il dolore di un amore malato“. Una confessione difficile da raccontare, che la donna ha trovato il coraggio di condividere nell’intervista con il giornalista Gabriele Parpiglia. Perché quando il suo ex era nei suoi “momenti off”, “i suoi occhi si trasformavano”, e iniziavano le botte.
“Ogni oggetto a portata di mano, delle sue mani, era utile per colpirmi… Annullavo me stessa mentre ero sottoposta a ogni tipo di umiliazione, che avveniva sempre in due fasi: la prima a parole, la seconda fisica. Ma io lo amavo“, racconta con coraggio l’ex concorrente del Grande Fratello. La giovane non ha mai avuto però la forza di denunciare il suo aguzzino: la speranza che potesse cambiare, e che quell’incubo potesse finire, era più forte. Inoltre, amandolo, era preoccupata della sua situazione, dato che Tambellini conta già diversi problemi con la giustizia.
Ma l’ultimo, gravissimo episodio di violenza, le ha fatto dire basta. “Ero a terra, il sangue usciva da ogni parte del mio corpo, dalla mia testa piena di buchi, dalle mie labbra”, ha raccontato la giovane. E ancora: “Urlavo ‘Basta, basta, fermati’. Ricordo una serie di calci in testa uno via l’altro, poi il vuoto”.
Una sua vicina di casa le è immediatamente corsa in aiuto, allertando anche i carabinieri e il 118. La giovane si è perciò salvata, affidata tempestivamente alle cure mediche in ospedale, dove è arrivata in codice rosso e con il volto devastato – “irriconoscibile”, ha spiegato la donna. Il suo aggressore, invece, era già scappato nel bosco: e con lui, spiega De André, aveva portato via anche il telefono della vittima, “dove c’erano le prove di altre aggressioni”. “Non volevo denunciare, ma questa volta la denuncia è partita d’ufficio”. L’ex gieffina ha riportato un brutto trauma cranico, e ora spera “che la legge lo spedisca dritto in carcere“: “Perché uomini così la devono pagare”.