Il killer della strage in Texas, l’inquietante chat prima degli omicidi: “Sto per farlo”

Il killer della strage in Texas, l’inquietante chat prima degli omicidi: “Sto per farlo”. Gli ultimi messaggi li ha mandati a una sua amica poche ore prima del massacro. 

Ancora sangue in una scuola negli Stati Uniti, dove un ragazzo di 18 anni ha compiuto un massacro in una scuola elementare di Uvalde, in Texas. Si contano 19 bambini morti, uccisi insieme a due adulti (si tratterebbe di due insegnanti). Morto anche lo stesso attentatore, freddato dalle forze dell’ordine americane.

Il killer della strage in Texas, l'inquietante chat prima degli omicidi - meteoweek 20220525
il killer della strage in Texas, l’inquietante chat prima degli omicidi – meteoweek.com

Il killer si chiamava Salvador Ramos, e aveva frequentato la stessa scuola elementare presso la quale ha aperto barbaramente il fuoco. Una strage in cui a perdere la vita sono stati soprattutto bambini, tutti compresi tra i 7 e i 10 anni. Sena nessun complice, soltanto con la sua follia omicida in testa, Ramon è entrato in azione indossando un giubbotto anti proiettile e imbracciando un fucile semiautomatico.

Le chat prima del massacro: “Sto per farlo”

Poche ore prima che il 18enne Salvador Ramos aprisse il fuoco in una scuola elementare in Texas, avrebbe lasciato un messaggio attraverso i social media: “Sto per farlo“. Il messaggio sarebbe stato inviato a una ragazza, sua conoscente, tramite quello che (dai rapporti della polizia) pare fosse il suo account Instagram. Il suo account era quello di @salv8dor_ e pare che la giovane fosse stata anche taggata dal killer in una foto raffigurante delle armi da fuoco.

Ramos, chattando con la ragazza all’oscuro di tutto, le avrebbe scritto: “‘Ho un piccolo segreto che voglio dirti“, aggiungendo un’emoji finale (una faccina che si copre la bocca). La ragazza gli avrebbe chiesto: “Riguardo a cosa?”, e lui le avrebbe risposto: “Te lo dico prima delle 11“. Queste sono le sue ultime parole, il suo ultimo messaggio, inviato intorno alle 9:16. Alle 11:32 Ramos stava già sparando ai bambini della scuola di Uvalde.

Secondo quanto è stato ricostruito dalla polizia, inoltre, il 18enne avrebbe sparato anche a sua nonna prima di andare a compiere la strage. Le armi che ha usato nella sparatoria le avrebbe tutte acquistato legalmente il giorno del suo 18° compleanno. E le avrebbe anche immortalarle, tra un selfie e l’altro, in alcune foto pubblicate poi sul suo account Instagram – tra cui quella dei due fucili semiautomatici uno a fianco all’altro, con tanto di caricatore innestato.

“Aveva avvertito che i bambini dovrebbero stare attenti”

Il killer della strage in Texas - meteoweek 20220525
Il killer della strage in Texas, le foto postate su Instagram – meteoweek.com

L’unico motivo per cui gli avevo risposto era perché mi faceva paura. Adesso mi resta il rammarico di non essere rimasta sveglia a parlare con lui per cercare di evitare questo crimine”, ha raccontato la ragazza alle autorità. Il senatore del Texas, Roland Gutierrez, racconta di una tragedia in parte già annunciata: “Aveva avvertito che i bambini dovrebbero stare attenti“, ha infatti spiegato il senatore. E rimane basito all’idea che compare quelle armi sia ” stata la prima cosa che ha fatto il giorno del suo 18esimo compleanno”.

Il fatto che sconvolge forse ancora di più, però, è che in Texas a ragazzino di 18 anni viene permesso di acquistare delle armi come se niente fosse. In base a una nuova legge texana approvata a settembre, infatti, tutte le persone di età compresa tra 18 e 21 anni posso acquistare armi se dispongono di un ordinanza protettiva, e quindi sarebbero a rischio di violenza domestica, stalking, prostituzione o sfruttamento sessuale.

Nel frattempo, chi conosceva il ragazzo lo ha descritto come un ragazzo solitario, con gli anni diventato sempre più violento. “Veniva bullizzato da tanti, sui social media, nei videogames: era un ragazzo simpatico, timidissimo, doveva uscire dal guscio”, ha raccontato il suo migliore amico delle medie. Pare che la strage sia stata però organizzata e studiata a tavolino, e abbia seguito un piano ben premeditato. Si è voluto trasformare in un killer, mettendo a repentaglio anche la sua stessa vita.

Gestione cookie