Furti e rapine, controllo straordinario dei carabinieri: 5 gli arresti a Roma nelle ultime 48 ore. Tutti stranieri i cittadini finiti in manette.
Proseguono i controlli delle forze dell’ordine su tutto il territorio italiano. In particolare, nelle ultime 48 ore i carabinieri hanno effettuato dei servizi di controllo straordinari nell’area della Capitale, risultati in ben 5 arresti. Le operazioni di controllo si sono concentrate principalmente sui reati predatori e di degrado urbano nel centro storico di Roma.
In particolare, ad essere finiti in manette sono due cittadini stranieri e due rom, accusati di rapina e di furto. Tra questi, è stata segnalata alle forze dell’ordine anche una rom minorenne, denunciata a piede libero e affidata ai genitori.
Controlli anti degrado a Roma, 5 arresti in sole 48 ore
Secondo quanto viene riportato dalle fonti, nel corso dei servizi di controllo straordinari, nelle ultime 48 ore i carabinieri hanno arrestato a Roma 5 soggetti. Il primo è stato ammanettato dai militari del Nucleo Scalo Termini, coordinati dalla procura della Repubblica di Roma. Si tratta di un cittadino del Bangladesh di 46 anni con precedenti e già sottoposto al divieto di accesso all’area della stazione Termini. L’uomo è stato arrestato in flagranza per il reato di rapina. Pare infatti si sia impossessato del denaro restituito dalla macchinetta automatica per biglietti ferroviari, mentre il viaggiatore attendeva il resto per l’acquisto effettuato. Colpita al volto la vittima, l’uomo avrebbe preso i soldi e avrebbe tentato la fuga, ma è stato immediatamente bloccato dalle forze dell’ordine.
Gli altri due arrestati, invece, sono stati colti in flagranza di reato dai carabinieri della stazione Roma Macao. Coordinati dalla procura della Repubblica di Roma, i militari li hanno arrestati per rapina, perpetrata ai danni di un turista 36enne irlandese, in zona Castro Pretorio. Si tratta di due tunisini senza fissa dimora, uno di 18 e uno di 19 anni. Con loro vi era anche un altro connazionale di 17 anni, denunciato a piede libero. Secondo quanto viene riportato, i tre avrebbero avvicinato la vittima, l’avrebbero buttata a terra e gli avrebbero sottratto lo smartphone. I carabinieri, che in quel momento stavano perlustrando la zona, dopo aver sentito le urla del 36enne hanno inseguito i tre criminali. Bloccati e recuperata la refurtiva (riconsegnata poi alla vittima), i maggiorenni sono stati arrestati, mentre il minore è stato accompagnato in una casa famiglia.
Infine, i carabinieri del comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato due nomadi, una 33enne e una 24enne, e hanno denunciato a piede libero una rom di 14 anni. Le tre sono infatti accusate di aver derubato una turista, una 32enne bulgara. La donna avrebbe sporto denuncia ai carabinieri, raccontando di essere stata accerchiata e derubata del portafoglio mentre era sul bus 40, in zona via del Corso. I militari sono intervenuti tempestivamente, e hanno hanno recuperato la refurtiva, riconsegnata subito alla proprietaria.