Mosca terrebbe migliaia di civili in un ex carcere russo a Donetsk. Con loro trattenuti anche decine di volontari umanitari.
La denuncia parte dalle autorità ucraine. In pericolo i diritti umani dei civili della città conquistata dai russi.
Sarebbero circa 3 mila i civili trattenuti a Mariupol dalle forze russe. L’esercito di Mosca li avrebbe confinati in una ex colonia penale russa a Donetsk. Tra loro anche 30 volontari. Erano giunti nella città portuale sotto assedio per portare aiuti umanitari.
La denuncia arriva da Lyudmyla Denisova, difensore civico ucraino per i diritti umani. Denisova afferma che in genere i civili vengono trattenuti dai russi per un mese. Ma il periodo è più lungo per chi è giudicato ”particolarmente inaffidabile”. Come nel caso di ex militari e poliziotti. I russi li trattengono per due mesi.