Tasse: in scadenza il pagamento dell’Imu. Ecco quando e come versare

C’è ancora qualche settimana per la prima rata, il totale deve essere versato entro dicembre. Ecco come funziona il pagamento dell’Imu. 

Si avvicina la scadenza per il pagamento dell’Imu, l’imposta sui beni immobiliari. I soggetti che dovranno pagare questa tassa sono i possessori ma anche i possessori di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli, ma anche i titolari del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie.

A questi si aggiunge anche il coniuge assegnatario della casa coniugale a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (ma solo nel caso di abitazione “di lusso”), il concessionario nel caso di concessione di aree demaniali e il locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.

CHI E’ ESENTE DALL’IMU

Coloro che non hanno l’obbligo di pagamento della tassa dell’Imu sono i possessori di abitazioni principali accatastate nelle categorie A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7 e delle relative pertinenze, mentre l’imposta deve essere pagata per le abitazioni principali accatastate nelle categorie definite “di lusso” e quindi A/1, A/8 e A/9.

QUANDO E QUANTO SI PAGA

La prima rata della tassa deve essere versata entro il 16 giugno, il saldo successivo può essere fatto entro e non oltre il 16 dicembre. Per effettuare il pagamento è possibile servirsi del Modello F24 per le due rate, oppure in un’unica soluzione. Se si è in possesso dell’immobile da meno di 10 mesi, il calcolo della tassa verrà effettuato in base al tempo in cui si è diventati proprietari.

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