Anziana assassinata in casa, gip convalida carcere per l’indagato

Disposto il carcere per l’uomo indagato per l’omicidio di Lauretta Toffoli, 74 anni, uccisa a coltellata nella sua casa a Udine

Una donna di 74 anni, Lauretta Toffoli, è stata assassinata nel suo appartamento a Udine, in via della Valle. La donna ha ricevuto dei colpi con 25 fendenti. Per il delitto, il gip del Tribunale di Udine ha convalidato il fermo in carcere per Vincenzo Paglialonga, 41 anni, accusato di aver ucciso la donna nella notte tra il 6 e il 7 maggio 2022.

Lauretta Toffoli-meteoweek.com

Da quanto ha riportato Friulioggi, da tempo nell’edificio in cui la donna viveva con altre 19 famiglie, c’era un clima di tensione. I residenti del palazzo avevano provveduto all’installazione di videocamere di sicurezza di fronte all’ingresso dei loro appartamenti ma sarebbero state rotte. La mattina del 6 maggio, il 41enne, che nel frattempo aveva passato gli ultimi 4 mesi in carcere a Pordenone, è tornato a casa, posto ai domiciliari.

In seguito è evaso dagli arresti domiciliari. Sarebbero diversi gli elementi che hanno condotto al fermo dell’uomo, a cominciare dalle testimonianze di alcuni condomini. Infatti, qualcuno avrebbe notato l’uomo entrare nella casa di Lauretta, che conosceva. Ci sono anche due tv scomparse a casa della donna e poi ritrovate nell’appartamento di Paglialonga, ma il 41enne afferma di averli comprati in precedenza dalla 74enne.

Sul viso dell’uomo sono stati rinvenuti segni di colluttazione ma l’uomo ha asserito che se li sarebbe causati in precedenza, nel corso di una rissa in prigione. Nel frattempo, il giudice ha convalidato l’arresto anche perché l’uomo ha evaso gli arresti domiciliari, a cui era sottoposto per ragioni di salute dopo la scarcerazione dal carcere di Pordenone.

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