Vasta operazione della Direzione Distrettuale Antimafia contro una cosca mafiosa in possesso di armi da guerra.
L’associazione criminale era arrivata a infiltrarsi anche nelle amministrazioni comunali.
È in corso, nel contesto dell’inchiesta “Propaggine”, un’ampia operazione della DIA. L’obiettivo è applicare l’ordinanza del Gip di Reggio Calabria nei riguardi di 34 persone (29 in carcere e 5 agli arresti domiciliari). Su di loro pesano gravi indizi, a vario titolo, di associazione mafiosa, scambio elettorale politico-mafioso, favoreggiamento allo scopo di agevolare le attività dell’organizzazione mafiosa, detenzione e vendita di armi comuni da sparo e di armi da guerra.
Le indagini, condotte dalla DIA di Roma, hanno fatto emergere pesanti indizi su una organizzazione ìndranghetista chiamata cosca Alvaro/Penna. I membri della cosca sono fortemente radicati sul territorio, dove controllano diverse attività economiche. Inoltre la cosca si è infiltrata in alcune amministrazioni locali. Il possesso di armi, anche da guerra, da parte dei componenti dell’organizzazione mafiosa è sintomatico – a detta degli inquirenti – della sua pericolosità.
Sono ancora in corso le perquisizioni e i sequestri. Così come l’esecuzione di misure cautelari disposte dal Gip di Roma su richiesta della DDA romana, coordinate sul piano investigativo con la DDA di Reggio Calabria.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…