Papa Francesco, durante il Regina Caeli ha parlato delle sofferenze del popolo Ucraino, e ha chiesto di continuare a pregare affinché i responsabili delle diverse nazioni non perdano il coraggio di aiutare le persone che non vogliono la guerra e sanno bene che le armi non portano a nessun tipo di pace: “I responsabili delle nazioni non perdano il fiuto della gente che vuole la pace e sa bene che le armi non la portano mai”, sono state le parole del Papa
Il Pontefice ha ricordato che, proprio in quest’ora tanti fedeli si stanno stringendo intorno alla venerata immagine di Maria del Santuario di Pompei per rivolgere la supplica, “sgorgata dal cuore del beato Bartolo Longo”. “Spiritualmente inginocchiato davanti alla Vergine – il Papa ha aggiunto -, le affido l’ardente desiderio di pace di tante popolazioni che in varie parti del mondo soffrono l’insensata sciagura della guerra”.
Secondo la Gendarmeria Vaticana oggi in Piazza San Pietro per la recita del Regina Caeli erano presenti più di 20 mila fedeli cristiani e tutto questo ci è stato comunicato dalla sala stampa della Santa Fede.
I più sentiti auguri del Papa ai nuovi sacerdoti
Al termine della recita in Piazza San Pietro il Papa ha ricordato che oggi viene celebrata la giornata mondiale della preghiera per le Vocazioni che ha come tema “chiamati ad edificare la famiglia umana in ogni continente”.
Papa Francesco ha inoltre sottolineato che: “le comunità cristiane invocano dal Signore il dono delle vocazioni al sacerdozio, alla vita consacrata, alla scelta missionaria e al matrimonio”. Secondo il Pontefice, “questa è la giornata in cui sentirci tutti, in quanto battezzati, chiamati a seguire Gesù, a dirgli di sì a imitarlo per scoprire la gioia di dare la vita, di seguire con gioia e slancio il vangelo”.
Papa Francesco ha poi aggiunto: “In questo contesto desidero formulare i miei auguri ai nuovi presbiteri della diocesi di Roma che sono stati ordinati questa mattina nella Basilica di San Giovanni in Laterano”.