A denunciare l’accaduto è anche la madre di una delle ventiduenni coinvolte, le parole del gestore del locale: “Non ero presente, maleducazione da parte dello steward” . Le parole dello steward ” Siete troppo coperte, non vi faccio entrare” e avrebbe cosi impedito a tre ragazze di trascorrere il pomeriggio del primo Maggio spensieratamente.
Un rifiuto che oltre ad averle comprensibilmente confuse, le ha fatte sentire “umiliate” e le ha spinte a raccontare la loro storia “affinchè non capiti più ad altre”. Il caso in un locale di Ostia ” In questo locale non entrate, non avete i requisiti fisici” le parole riferite dal buttafuori ad una delle tre ragazze, al terzo anno di giurisprudenza, a il quotidiano Il Messaggero.
Le ragazze in un primo momento, avevano creduto che il rifiuto fosse dovuto al loro aspetto particolarmente giovanile, di essere state quindi scambiate per delle minorenni. L’ulteriore chiarimento le ha invece messe di fronte ad una faccenda molto piu’ drammatica, meritevole di ‘denuncia’: “Avremmo dovuto mettere in mostra di più il seno” arrivate a questa conclusione dopo aver chiesto al buttafuori quale sarebbe stato il problema con il loro dress code (tacco e camicetta). Alla domanda: “Avremmo dovuto essere più scollate ?” hanno visto il buttafuori annuire tra una risatina e l’altra.
Lo sfogo sul web
La denuncia sui social – la madre di una delle ragazze ha affidato il suo sfogo ai social :“Ho detto quello che era accaduto a mia figlia e alle sue amiche, tutto brave ragazze che non meritavano questo trattamento, che la verità venga fuori”. La sua denuncia è stata accolta con molta solidarietà da altri genitori . Le ragazze si erano rivolte anche ad una pattuglia, che purtroppo era impegnata a svolgere altri servizi, dandoci comunque ragione ma dicendoci che non sarebberò potuti intervenire, invitandoci a “formalizzare la denuncia il seguente giorno”.
Le scuse del gestore
La questione si è conclusa con un confronto con il gestore dopo una lunga discussione e ” battute infelici” si è scusato dell’accaduto precisando di non essere presente. ” Mi sembra sia stato più un gesto di maleducazione da parte dello steward, se quello che hanno detto è vero fanno vergognare anche me”. Le ragazze hanno poi dichiarato: “Per noi la questione si è conclusa cosi ma è giusto che non ci siano altre ragazze a cui possa capitare questo tipo di discriminazione.”