L’uomo ha picchiato la madre, dopo essere stato confinato ai domiciliari si è allontanato da casa per andare di nuovo a minacciarla.
I carabinieri così sono dovuti intervenire per due volte a fermare l’aggressore.
Primo maggio turbolento in famiglia ieri a Pozzuoli, in provincia di Napoli. Il protagonista della violenza è stato un uomo di 50 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo vive con l’anziana madre di 77 anni. Ieri con loro, ospite per la festa del Primo maggio, c’era anche la sorella 53enne. Ma durante il pranzo un’aspra discussione è degenerata. Così l’uomo, andato su tutte le furie, ha aggredito la madre e messo completamente sottosopra l’abitazione.
Allora la sorella, impaurita, ha chiamato il carabinieri. I militari dell’Arma della compagnia di Pozzuoli sono intervenuti con tre pattuglie. Una volta giunti sul posto hanno arrestato il 50enne per maltrattamenti in famiglia. L’anziana donna si è trasferita a casa della figlia mentre l’aggressore è finito agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Ma nel giro di poco è arrivata un’altra chiamata al 112. L’uomo era evaso per andare a casa della sorella e minacciare nuovamente la madre. I carabinieri lo hanno rintracciato e questa volta il 50enne è stato portato in caserma nelle camere di sicurezza. Qui attenderà il giudizio per direttissima.