Le dichiarazioni del ministro degli Esteri russo a Zona Bianca hanno suscitato le reazioni di Tel Aviv, che ha protestato per via diplomatica.
Israele così ha convocato l’ambasciatore russo in segno di protesta.
Come era ampiamente prevedibile, le frasi pronunciate dal ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov sulle “origini ebree” di Adolf Hitler hanno suscitato delle proteste. Israele in testa. Così l’omologo israeliano di Lavrov ha convocato l’ambasciatore russo in Israele per protestare.
Il capo della diplomazia moscovita ha dichiarato ieri a Zona Bianca che ”anche Hitler aveva origini ebree, i maggiori antisemiti sono proprio gli ebrei’‘. Il ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid ha fatto sapere che lo stato di Israele si attende delle scuse per le dichiarazioni di Lavrov. “Le sue parole sono imperdonabili, l’ambasciatore sarà convocato per una consultazione”, ha detto Lapid.