In una palazzina romana un continuo passaggio di persone anziane ha messo sull’attenti i condomini, insospettiti da quel traffico.
La polizia, una volta allertata, ha fatto una singolare scoperta all’interno di una insospettabile palazzina.
C’era un continuo andirivieni di anziani, uomini e donne, al primo piano di una palazzina in zona Torrino, a Roma. Il via vai ha finito per insospettire i residenti del palazzo, stanchi di tutto quel traffico. Così hanno avvertito la polizia. Che ha fatto una singolare scoperta: quello che si presentava come un insospettabile centro ricreativo per anziani celava ben altra realtà. Quella di una casa per appuntamenti a luci rosse.
Qui due donne sudamericane offrivano agli anziani clienti – preoccupati per i possibili contagi – prestazioni sessuali “Covid free”, anche con annunci online. Il gestore delle casa a luci rosse è risultato essere un italiano. Era stato lui a mettere a disposizione alle due donne l’appartamento e le sim card. Gli agenti hanno identificato le due sudamericane e denunciato l’uomo per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.