Per il Parlamento del Canada ci sono prove a sufficienza per poter parlare di “genocidio” e di “crimini di guerra contro l’umanità”.
Una dichiarazione approvata all’unanimità dai parlamentari canadesi che segue quella del primo ministro Trudeau a inizio mese.
Per il Parlamento canadese quello che sta avvenendo in Ucraina è un “genocidio“. Lo ha riconosciuto la Camera dei Comuni, con una dichiarazione sostenuta all’unanimità. “Ci sono prove sufficienti di crimini di guerra sistematici e massicci contro l’umanità“, hanno affermato i parlamentari di Ottawa. Si parla di atrocità di massa, stragi di civili, profanazione di cadaveri, deportazione forzata di bimbi ucraini, oltre alle torture e agli stupri.
A inizio aprile il primo ministro canadese Justin Trudeau aveva dichiarato che era “assolutamente corretto” che sempre più voci si levassero a definire genocidio le azioni delle truppe russe in Ucraina. Trudeau supportava così le accuse avanzate dal presidente americano Joe Biden.