Mascherine, verso la proroga dell’uso su bus, al cinema e a lavoro pubblico

Dal 1° maggio termina l’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi chiusi, ma vi saranno alcune eccezioni 

Da domenica 1° maggio, non ci sarà più l’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi chiusi, ma vi saranno delle eccezioni. Il dibattito nel Governo è ancora in corso, ma per domani ci si aspetta una misura che inserisca delle eccezioni in merito allo smettere di indossare il suddetto dispositivo di protezione.

Mascherina FFP2-Meteoweek.com

Da quanto si apprende, la tendenza sarebbe di conservare l’obbligo sui mezzi pubblici, sia a breve che a lunga percorrenza, ma anche in cinema, teatri, palazzetti dello sport ecc. Per quanto riguarda il lavoro, ci sarà una distinzione tra pubblico e privato: nel lavoro pubblico si lascerebbe ancora l’obbligo di indossare la mascherina, mentre in quello privato sarà il datore di lavoro a stabilire se mantenerla o meno, a seconda delle condizioni e al contatto col pubblico.

In merito al settore scuola, si è già deciso che l’obbligo di indossare la mascherina resta fino a fine anno scolastico. Non si dovrà più indossare la mascherina, dal 1° maggio, in questi luoghi: negozi, ristoranti al chiuso, stadi ecc.

Invece dell’obbligo, si raccomanderà di indossarla dove vi sono assembramenti. Sul tavolo del dibattito ci sarà anche il vincolo della mascherina del tipo Ffp2, considerata la più performante. Si ipotizza di lasciare libertà di scelta di portare la “chirurgica”, ma non si esclude che, dove vigerà ancora l’obbligo del suddetto dispositivo di protezione, resti pure l’obbligo di portare l’Ffp2.

In ogni caso, come ha spiegato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, si va verso un’estate dove non vi saranno restrizioni di sorta. Si ipotizza di mantenere l’obbligo della mascherina ancora per un mese, sempre tenendo conto dell’andamento dei contagi.

Dal 1° maggio tuttavia, l’obbligo del green pass sarà tolto praticamente ovunque: non servirà più per aerei, navi, treni, pullman a lunga percorrenza, ma anche per lavorare, nei locali, in hotel, cinema, teatro, ristoranti al chiuso, discoteca. Green pass abolito pure per matrimoni, cerimonie, concorsi pubblici ecc.

Il Green pass resterà per chi vuole andare a trovare un paziente in ospedale o in una Rsa. L’obbligo di vaccino resta fino al 31 dicembre per staff medico in  strutture mediche, ospedaliere pubbliche e private, Rsa e per il personale della scuola fino al 15 giugno.

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