Da tempo si vocifera che Putin sia malato. Negli ultimi video appare in posizioni strane ed innaturali e questo confermerebbe la malattia.
Per alcuni è un’opportunità per deporre lo zar ma per altri significa che è disposto anche a usare l’arma atomica e a scatenare la terza guerra mondiale.
Durante un conflitto bellico è davvero un classico dell’intelligence di una fazione, quello di dipingere il capo dell’altra parte come pazzo, malato, isolato e solo.
Mito o realtà?
Sono normalissime tecniche psicologiche per indebolire la leadership del nemico. Dunque quando si parla di malattia di Putin è lecito immaginare che siano voci messe in giro ad arte dai suoi detrattori. Eppure queste voci appaiono molto credibili e numerose fonti le confermano.
Negli ultimi video, poi, Putin appare in posizioni piuttosto innaturali e goffe. Sappiamo bene quanto i video di Putin diffusi presso la stampa siano curati in modo maniacale in ogni dettaglio per dare sempre l’impressione di forza e di autorevolezza. Proprio per questo l’ultimissimo video nel quale sembra quasi sprofondato nella poltrona ed incapace di controllare uno strano tremore della mano fa riflettere.
Sembra debole ma pericoloso
A molti analisti il fatto che Putin sia malato fa paura. Putin è un uomo estremamente spregiudicato che non ha esitato a mettere in gabbia con prove fasulle uno degli oligarchi più potenti pur di garantirsi la fedeltà e anche i soldi degli altri. Secondo autorevoli ricostruzioni Putin non esita ad utilizzare il terrore per garantirsi un potere illimitato in Russia. Dunque parliamo di un uomo estremamente spregiudicato e molti analisti sostengono che se fosse anche convinto di avere le ore contate ciò sarebbe grave.
Disposto anche ad usare l’atomica
Se Putin pensasse di essere oramai agli sgoccioli della propria vita, le remore ad utilizzare l’arma atomica si indebolirebbero molto e questo secondo molti analisti è un estremo pericolo. Se davvero Putin Pensasse di essere condannato comunque potrebbe addirittura scatenare il suo tremendo arsenale nucleare e questo fa molta paura all’intelligence occidentale. Ma allo stesso tempo la malattia di Putin rappresenta un’occasione per poter deporre lo zar. Il regno del terrore che Putin ha creato in Russia è assoluto.
Nessuno osa sfidarlo
Ciò significa che teoricamente nessuno sarebbe così pazzo da sfidarlo o da complottare contro di lui. I pochissimi che ci hanno provato hanno fatto una pessima fine. Oggi la leadership di Putin è indebolita perché l’esercito lo accusa a mezza voce del disastro dell’Ucraina. Anche la Banca Centrale russa sussurra che le sue decisioni in Ucraina siano state un disastro dal punto di vista economico. Dunque sebbene il suo regno del terrore resti intatto la sua leadership è effettivamente indebolita. Ma anche se tutto questo è vero rimane sempre il fatto che in Russia nessuno è così pazzo da sfidarlo.
Forse qualcuno lavora per destituirlo
Se però ci fosse l’idea che la sua salute è in bilico, questo potrebbe spingere un gruppo di oligarchi o magari un gruppo di potenti dell’esercito o dell’intelligence a tentare il tutto per tutto e a creare un ponte segreto con la NATO per lavorare alla sua destituzione. Insomma la malattia di Putin non è certa ma paradossalmente si tratta di un’eventualità che contemporaneamente fa molta paura, ma apre anche qualche speranza.