Ecco perché Samantha Cristoforetti è tornata in orbita

L’astronauta italiana è di nuovo nello spazio per una nuova missione. Partita questa mattina in orbita, raggiungerà domani la stazione spaziale ISS e vi rimarrà per i prossimi mesi per portare avanti alcuni importanti esperimenti scientifici. 

Samantha Cristoforetti è partita questa mattina per una nuova missione nello spazio. Il lancio della navicella spaziale Crew Dragon Freedom sui cui viaggia è avvenuto alle 9:52 dal Kennedy Space Center in Florida dando il via all’Expedition 68 e alla missione Minerva.

Cristoforetti viaggia insieme ad altri quattro astronauti e il loro obbiettivo è quello di raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), il tempo necessario previsto sono circa 30 ore. Al loro arrivano troveranno altri colleghi sulla stazione

GLI OBBIETTIVI DELLA MISSIONE

Per i prossimi sei mesi porteranno avanti una serie di esperimenti tra cui studiare gli effetti dell’assenza di gravità su tessuti umani, sull’apparato riproduttivo e sul sistema uditivo per comprendere gli effetti della permanenza nello spazio sull’organismo. La missione prevede anche lo svolgimento di compiti tecnici e di manutenzione come l’installazione dello European Robotic Arm. Non è escluso quindi che l’astronauta italiana possa trovarsi a fare una “passeggiata” nello spazio.

Gli esperimenti da portare a termine sono in totale 150, alcuni di questi sono stati progettati da scienziati e ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia, dell’Università La Sapienza di Roma, del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea), dell’Università di Tor Vergata, del Consiglio nazionale delle ricerche, dell’Università di Trieste e all’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn).

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