La pandemia sembra sotto controllo e con l’alto numero di vaccinati il governo pensa a togliere l’obbligo di mascherina. Ma in alcuni spazi sarà ancora necessario dotarsi del dispositivo di sicurezza.
La cabina di regia del governo ha deciso: dal 1 maggio potremo togliere le mascherine per proteggerci dal contagio del Covid, ma dovremo mantenerle in alcuni luoghi al chiuso. Per gli esperti il rischio è di un nuovo picco di contagi che ci porti a un autunno complicato, per questo motivo verranno mantenute ancora alcune limitazioni.
Il presidente del Consiglio Mario Draghi convocherà la cabina di regia la settimana prossima per consultarsi su come redigere il decreto, successivamente presenterà il nuovo documento al vaglio del Consiglio dei Ministri per la sua approvazione.
Secondo quanto affermato dal ministro della Salute Roberto Speranza “le mascherine sono e restano un presidio molto importante” mentre per il sottosegretario Andrea Costa il governo dovrà valutare se mantenere la protezione per naso e bocca sui mezzi del trasporto pubblico. Per il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini “le persone si sentono più sicure se tutti gli spettatori vicino a loro tengono la mascherina“.
DOVE DOVREMO ANCORA USARE LA MASCHERINA
Le prossime indicazioni quindi dovrebbero prevedere che continueremo a indossare i dispositivi di sicurezza:
- sui mezzi di trasporto pubblici quali bus, metro e tram, lo stesso varrà anche per treni, aerei e navi;
- nei cinema e teatri;
- nei bar e ristoranti, se al chiuso;
- nei palazzetti dello sport, ma non negli stadi all’aperto.
Per quanto riguarda gli uffici pubblici il dibattito è ancora aperto, in particolare in quelle situazioni in cui i lavoratori si trovano a contatto con il pubblico. Si ipotizza che invece che la mascherina Ffp2 possa essere sufficiente quella chirurgica.